Sommario
Come potare piante verdi?
La regola generale per una corretta potatura di un albero sempreverde consiste nel recidere e asportare non più del 20% del fogliame, evitando di eliminare i rami principali e intervenendo solo nel periodo di riposo vegetativo.
Quali sono le piante che possono stare in casa?
Vediamo, allora, 18 piante senza manutenzione tra cui potremmo facilmente trovare quella che fa per noi.
- Bambù della fortuna.
- Crassula Ovata.
- Beaucarnea recurvata.
- Pothos.
- Sansevieria.
- Zamioculcas.
- Il “Nastrino”
- Schefflera.
Come potare piante con fiori?
COME: tagliare due terzi di ogni ramo. Farlo con una forbice da potatura o con un coltello ben affilato e ben pulito. QUANDO: sempre che un esemplare presenti rami e foglie avvizzite. Se si tratta di un esemplare in fiore, farlo soltanto quando è terminata la fioritura.
Quando si potano le piante del terrazzo?
Il periodo dell’anno migliore per eseguire questa attività è nei mesi invernali, ma ricordate che le foglie delle piante in vaso vanno comunque eliminate quando troppo secche. Poi c’è la cimatura, che si esegue tagliando le estremità dei rami giovani per aiutarli a crescere meglio.
Qual è il mese giusto per potare le piante?
Esistono periodi di potatura specifici per ogni singola pianta, ma rimanendo sul generale, possiamo affermare che il periodo migliore per potare è durante il riposo vegetativo, ovvero tra ottobre e novembre, cosicché la pianta abbia il giusto tempo per rimarginarsi in vista della fioritura primaverile.
Come potare una pianta morta?
Rimuovi foglie e rami morti con un’angolazione di 45 gradi. Possono anche essere mosci o secchi. Tagliali con la cesoia appena sotto l’area marrone o morta, con un’angolazione di 45 gradi. Questo ti permetterà di mantenere sana una grande quantità di foglie. Non tagliare foglie e rami che sono ancora verdi e sani.
Quale tipologia di piante è consigliabile acquistare per posizionarle in casa?
Potremo scegliere tra ficus, sanseveria, Kenzia, calathea, monstera, maranta, pothos e tante altre. Ciò che conta è che, in ogni caso, la nostra scelta ricada su di una pianta che non presenti foglie rovinate, radici che fuoriescono dal vaso, o che abbia un aspetto un po’ appassito.
Come potare piante da balcone?
Tagliare i rami più interni per favorire l’illuminazione e l’arieggiamento. Accorciare i rami troppo lunghi per conferire un aspetto più armonioso alla pianta. Nelle piante arbustive a foglie screziate potare di netto i rami portanti foglie verdi. Scacchiare ossia eliminare i germogli avventizi presenti sul tronco.