Sommario
Come è fatta la chiesa?
La Chiesa cattolica è organizzata a più livelli, con la distinzione tra sacerdozio e laicato; l’ordinamento gerarchico del clero è composto da vescovi, sacerdoti, diaconi, e ha al vertice il papa, in virtù del primato di Pietro sugli altri apostoli.
Come descrivere la facciata di una chiesa?
Per le chiese, che generalmente presentano la facciata a ovest, si definisce a capanna la facciata costituita da due o più spioventi, che segue la forma della navata maggiore; a salienti, invece, quella che palesa le diverse altezze delle navate.
Come si chiama l’interno di una chiesa?
L’aula (o piedicroce) di una chiesa è la zona interna compresa tra la facciata e il presbiterio, sostanzialmente l’area in cui si raduna l’assemblea dei fedeli, che assiste al rito religioso.
Come si descrive una basilica?
La basilica è una parola di origine greca per definire un edificio rettangolare con una navata centrale fiancheggiata da 2 o 4 navate minori, più basse, divise da colonne o pilastri, che si apriva sul foro della città ed era centro di riunioni, di affari, o tribunale di giustizia.
Quali sono le parti di una chiesa?
6.3.1 Atrio o quadriportico.
Come è fatta una chiesa romanica?
La costruzione di chiese romaniche è iniziata intorno l’anno 1000. La chiesa ha più campate, cioè uno spazio delimitato da quattro colonne che sorreggono una volta a crociera. Le tre navate sono attraversate dal transetto, cioè una navata trasversale.
Come si chiama la facciata di una chiesa?
La facciata a salienti, o più in generale copertura a salienti, è un termine architettonico usato per definire la forma della facciata di un edificio, solitamente una chiesa, quando, come suggerisce il termine stesso, la copertura presenta una successione di spioventi, di solito quattro, posti a differenti altezze.
Cosa si intende per facciate esterne?
14) deve intendersi «l’involucro esterno e visibile dell’edificio, costituito dai muri perimetrali» (TAMBORRINO).
A cosa serve un pulpito?
pulpitum, designa una piattaforma sopraelevata, utilizzata nelle chiese per leggere il vangelo, l’epistola e altre letture, per i canti liturgici e per la predicazione.Il p. In epoca altomedievale nelle chiese italiane si trova più spesso un ambone che non un p., struttura più comunemente diffusa nel Medioevo maturo.
Che struttura hanno le basiliche cristiane?
La principale tipologia di basilica cristiana fu a pianta longitudinale : si presentava come una sala rettangolare,coperta a capriate (cioè con travature di legno), divisa nel senso della lunghezza da file di colonne,a formare tre o cinque settori,le navate,delle quali le laterali erano più basse.
Che forma ha la pianta della basilica romana?
è una costruzione a pianta rettangolare, chiusa od aperta nel perimetro esterno, divisa in più navate da colonne o pilastri che reggevano la copertura; sovente a sede del tribunale (tribunal) erano destinati una abside od un avancorpo, situati su un lato corto o al centro di uno dei lati lunghi.