Sommario
Chi può entrare nei Vigili del Fuoco?
Per diventare pompiere bisogna partecipare al concorso pubblico che periodicamente viene indetto dal Ministero degli Interni. Tale concorso è aperto a tutti i civili sia di sesso maschile, sia femminile interessati a prendere parte alle Forze Speciali dei Vigili del Fuoco.
Chi ha il diabete può lavorare di notte?
Per un paziente come lui, sottoposto a trattamento insulinico, la modifica dei ritmi sonno-veglia non avrebbe, per il medico curante, garantito l’equilibrio glicemico. Non può fare il turno notturno perché ha il diabete, sospeso dal lavoro.
Quali sono i diritti di un diabetico?
Che diritti particolari ha la persona con il diabete? La persona con diabete ha diritto fin dalla prima diagnosi effettuata da uno specialista all’esenzione dal ticket su una serie abbastanza ampia e completa di esami, cure e farmaci.
Quanto è lo stipendio di un pompiere?
Ma quanto guadagna un pompiere in Italia? Ebbene, in un media un vigile del fuoco semplice percepisce uno stipendio di circa 1.600 euro lordi, a cui bisogna aggiungere alcune indennità, come ad esempio quella per il rischio. Il guadagno netto, quindi, è pari in media a circa 1.350 euro al mese.
Come si entra nel corpo dei vigili del fuoco?
La domanda di partecipazione ai concorsi indetti dal Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile, può essere effettuata esclusivamente online, dalla piattaforma ‘Portale Concorsi’, raggiungibile all’indirizzo https://concorsi.vigilfuoco.it .
Cosa spetta ai diabetici?
L’assegno per l’indennità di accompagnamento da diabete è pari a 517,84 euro per 12 mesi ed è esente da Irpef. I malati di diabete hanno anche diritto a: se lavoratori dipendenti, iscrizione alle categorie protette in caso di invalidità superiore al 46% se dipendenti pubblici, pensione per inabilità alle mansioni.