Sommario
Chi è soggetto a Iva?
Per soggetti passivi dell’IVA si intendono coloro che effettuano cessioni di beni e prestazioni di servizi (oggettivamente) soggette all’IVA nell’esercizio di imprese o di arti e professioni ovvero che effettuano, nell’esercizio di tali attività, importazioni o operazioni intracomunitarie.
Chi non è soggetto a Iva?
Sono esonerati dalla presentazione della dichiarazione Iva: i contribuenti che per l’anno d’imposta hanno registrato esclusivamente operazioni esenti (articolo 10 del Dpr n. 633/1972), nonché coloro che essendosi avvalsi della dispensa dagli obblighi di fatturazione e di registrazione (articolo 36-bis del Dpr n.
Che significa essere un soggetto passivo?
La nozione di soggetto passivo è analoga a quella del debitore nelle obbligazioni di diritto privato. Nell’ambito delle imposte sui redditi il soggetto passivo è colui il quale ha prodotto o percepito un reddito, mentre soggetto attivo è lo Stato, che, in quanto creditore, ha diritto di esigere l’imposta.
Quando si è esenti da IVA?
Quali sono i soggetti passivi dell’IVA?
Sono, infine, soggetti passivi dell’IVA tutti coloro che effettuano le operazioni di importazione definitiva a norma dell’art. 187 del D.P.R. 43/73, le operazioni di reimportazione a scarico di temporanea esportazione e di reintroduzione in franchigia doganale di beni precedentemente esportati.
Quali sono le aliquote IVA?
Acquisto di immobili abitativi: aliquote IVA Le cessioni di immobili abitativi (non aventi le caratteristiche di abitazioni di lusso) effettuate dalla imprese costruttrici sono assoggettate ad IVA. In questo caso deve essere applicata l’IVA con applicazione dell’ aliquota del ridotta del 10%.
Come avviene la locazione da soggetti Iva?
Locazione da soggetti IVA. Le operazioni di locazione e di affitto (ossia la locazione di bene produttivo, ad es.: un negozio) poste in essere da una impresa possono essere assoggettate a IVA, in alternativa all’imposta di registro.
Chi deve versare l’IVA per l’acquisto dell’immobile?
Se il venditore è un’impresa costruttrice (o di ristrutturazione) dell’immobile, e l’atto viene eseguito entro 5 anni dall’ultimazione lavori, l’acquirente è tenuto a versare l’IVA al: 4% per l’acquisto con requisiti “ prima casa “; 10% per l’acquisto “ non prima casa ’”; 22% per l’acquisto per immobile di lusso.