Sommario
Che cosa si intende per convivenza?
s. m. e f. Chi convive con altri: somministrazione del vaccino antiepatite B ai conviventi con portatori di HBV; in partic., chi vive con un’altra persona con cui ha una relazione stabile, un rapporto di coppia, senza essere legato da vincoli matrimoniali (anche, c. more uxorio).
Che cosa si intende per familiare convivente?
Il nucleo familiare convivente è composto da quelle persone che vivono sotto lo stesso tetto e costituiscono una famiglia di fatto.
Cosa serve per essere conviventi?
Cosa sono le convivenze di fatto? I conviventi di fatto, come stabilito dalla Legge Cirinnà, sono due persone maggiorenni “unite stabilmente da legami affettivi di coppia” e “reciproca assistenza morale e materiale”, non vincolate da rapporti di parentela, matrimonio o unione civile.
Chi sono i familiari conviventi per l’antimafia?
Per “familiari conviventi” s’intende “chiunque conviva” (purché maggiorenne) con i soggetti da controllare ex art. 85 del D. lgs. 159/2011.
Come si dimostra che si è conviventi?
La coppia di fatto potrà dimostrare il legame affettivo stabile e duraturo con tutti i mezzi sopra indicati, e cioè con:
- il certificato di residenza;
- il certificato di stato di famiglia;
- il certificato di nascita dei figli;
- contratti cointestati (mutuo, assicurazione, ecc.);
- dichiarazioni testimoniali.
Cosa si intende per convivente nel DPCM?
i partner delle unioni civili, le persone unite da uno stabile legame affettivo, i parenti fino al sesto grado (ad esempio i figli dei cugini tra loro), gli affini fino al quarto (ad esempio i cugini del coniuge).
Cosa significa la convivenza di fatto?
La convivenza di fatto indica,forse, più di ogni altra espressione la precarietà dei giovani e l’inversione di tendenza di chi si accinge a costruire una famiglia. Niente più matrimoni sfarzosi prembolo di una vita idilliaca e neanche più unioni civili. Dagli anni 2000 si parla di nucleo famigliare anche in assenza di un vincolo legale.
Qual è il contratto do convivenza?
Il contratto do convivenza è l’unico documento che regola la convivenza di una coppia di fatto, non essendoci di mezzo un matrimonio. Deve essere fatto per iscritto con atto pubblico o scrittura privata ed autenticato da un notaio, pena la nullità.
Come viene definita la convivenza tra persone maggiorenni?
Viene definita «di fatto» la convivenza tra “due persone maggiorenni unite stabilmente da legami affettivi di coppia e di reciproca assistenza morale e materiale, non vincolate da rapporti di parentela, affinità o adozione, da matrimonio o da un’unione civile”. (Legge Cirinnà).