Sommario
Che cosa è il bail in?
Il “bail-in”, termine inglese che significa “salvataggio interno”, è un istituto giuridico introdotto nell’ordinamento italiano nell’ambito del recepimento della direttiva europea BRRD (Bank Recovery and Resolution Directive), che disciplina il risanamento e la risoluzione in ambito bancario, volti rispettivamente a …
Qual è la logica di applicazione del bail in?
Il bail-in si applica seguendo una gerarchia la cui logica prevede che chi investe in strumenti finanziari più rischiosi sostenga prima degli altri le eventuali perdite o la conversione in azioni (cfr. grafico). Solo dopo aver esaurito tutte le risorse della categoria più rischiosa si passa alla categoria successiva.
Da quando sarà applicabile il bail-in in Italia?
1º gennaio 2016
La direttiva è entrata in vigore il 1º gennaio 2015. Le relative procedure di bail-in sono applicabili dal 1º gennaio 2016.
Che cosa comporta l’applicazione del meccanismo del bail-in?
Con l’applicazione del Bail-in le perdite vengono assorbite secondo un ordine gerarchico: i titolari di investimenti in strumenti finanziari maggiormente rischiosi sostengono le eventuali perdite o la conversione in azioni prima di altri soggetti.
Cosa prevede la normativa del bail in in caso di conto cointestato?
Tutta questa somma, intera, è garantita dallo Stato, é al sicuro, in quanto, come spiegato da Bankitalia, si presume, secondo le norme civilistiche, divisa al 50% tra i due cointestatari. Per cui, 80mila euro sono tuoi e sono garantiti, in quanto rientrano nella soglia di 100mila euro.
Quali strumenti sono esclusi dal bail in?
9) Quali altri strumenti sono esclusi dal Bail-in? – i debiti della banca verso dipendenti, fornitori, fisco ed enti previdenziali ovvero quanto riguarda retribuzioni, prestazioni pensionistiche e servizi essenziali per il funzionamento della banca.
Che cosa comporta l’applicazione del meccanismo del bail in su investimenti in strumenti emessi da una banca?