Sommario
A cosa serve la frollatura della carne?
La frollatura è un processo chimico-fisico naturale, che avviene spontaneamente nei muscoli scheletrici degli animali appena abbattuti, trasformandoli gradualmente in carne. Per questo motivo, prima di essere offerte al consumatore, le carni vengono lasciate maturare (frollare) ed intenerire per qualche giorno.
Quanto tempo può frollare la carne?
Le frollature ideali cambiano secondo individuo, razza, taglio. Su animali adulti intorno 120 giorni, la Chianina andrebbe frollata d’obbligo almeno 3 mesi. Una volta la carne si frollava a lungo, oggi – soprattutto dal centro Italia in giù – la frollatura è di pochi giorni ma su alcuni tagli è un delitto.
Chi ha inventato la frollatura della carne?
La frollatura è una pratica molto antica ed è stata inventata, pensate un po’, dal popolo dei Tartari già nel V secolo, i guerrieri percorrevano lunghe distanze cavallo senza fare pause per mangiare perciò mettevano della carne cruda sotto la sella, la carne si cuoceva grazie al calore del corpo dell’animale e diveniva …
Dove è nata la frollatura della carne?
ll processo di frollatura trae origine dalla tradizione dei macellai spagnoli, i quali erano soliti lasciare che la carne divenisse rancida, stagionandola circa 15 giorni: tale tecnica era fondamentalmente dettata dall’esigenza di rendere più teneri i tagli considerati particolarmente duri derivati da animali quali il …
Come si riconosce la carne frollata?
Ciò che contraddistingue una carne frollata di alta qualità è l’aspetto roseo e fresco; la carne sottoposta a frollatura, infatti, quando è pronta viene privata della parte esterna più scura.
Quanto dura la carne in cella?
Fettine, bistecche, spezzatino e i tranci (tipo arrosto) possono rimanere in frigo fino a 3 giorni. Durante la permanenza nel frigorifero la carne deve rimanere “chiusa” in bustine per alimenti, proteggendola con pellicola o stagnola, per evitare che il succo possa fuoriuscire e contaminare altri alimenti.