Quanto dura il braccialetto elettronico?
In poche parole, il detenuto agli arresti domiciliari dovrà indossare questo braccialetto elettronico per essere controllato 24 ore su 24 dalle forze dell’ordine che lo hanno in custodia.
Quando si possono avere i domiciliari?
La detenzione domiciliare speciale può essere concessa, quando non ricorrono le condizioni di cui all’articolo 47-ter (pena inferiore ai 4 anni), solo se non sussiste un concreto pericolo di commissione di ulteriori delitti e se vi è la possibilità di ripristinare la convivenza con i figli.
Cosa si può fare con il braccialetto elettronico?
Cos’è il braccialetto elettronico? Il braccialetto elettronico è un dispositivo previsto dal Codice di procedura penale, per controllare la posizione di un soggetto, a distanza. Viene utilizzato per tenere sotto controllo un individuo che ha lasciato il carcere e deve scontare la pena rimanente presso i domiciliari.
Cosa succede dopo i domiciliari?
Alternativa ai domiciliari in attesa di processo è infatti la custodia cautelare in carcere che persegue i medesimi fini ma obbligando l’imputato a essere ricercato, catturato se necessario, e condotto presso un istituto di custodia. …
Chi controlla il braccialetto elettronico?
Nell’abitazione della persona obbligata a portare la cavigliera elettronica viene installata una centralina (cosiddetta unità di sorveglianza) che riceve i segnali inviati dal braccialetto se questo resta nel campo di copertura attivo tra i due apparati elettronici.
Quanto costa un braccialetto elettronico per detenuti?
86.500 euro
CARCERI: Ogni braccialetto elettronico per detenuti ci costa 86.500 euro. E non funziona (La Verità) Nato per liberare le carceri, è diventato un pozzo senza fondo. In 15 anni solo 2.000 esemplari funzionanti, arrivati da Telecom e costati 173 milioni.
Chi può chiedere i domiciliari?
gravemente malato e affetto da una patologia che necessità di costanti cure; una persona di età superiore a sessanta anni e inabile anche parzialmente; persona minore di anni ventuno che abbia esigenze di salute, di studio, di lavoro o di famiglia.
Chi ha diritto alla detenzione domiciliare?
persona in condizioni di salute particolarmente gravi, che richiedano costanti contatti con i presidi sanitari territoriali; persona di età superiore a sessanta anni, se inabile anche parzialmente; persona minore degli anni ventuno per comprovate esigenze di salute, di studio, di lavoro e di famiglia.
Come funziona il braccialetto elettronico per detenuti?
L’apparecchio elettronico va legato alla caviglia come un braccialetto ed è collegato in rete da una centralina posta nel domicilio del detenuto. Non appena il detenuto si allontana oltre i limiti dall’abitazione il segnale elettronico viene inviato alla Caserma che immediatamente manderà una pattuglia a controllare.