Sommario
Quando si raccoglie Lalloro?
Il Laurus nobilis – questo il nome botanico – si conserva infatti essiccato per tutto l’anno, ma la raccolta è consigliata all’inizio della primavera, quando le sue foglie sono più ricche di principi benefici e di essenze aromatiche.
Quando raccogliere l’alloro per il liquore?
La pianta di lauro è considerata una pianta con molte proprietà curative, che si ritrovano sia nelle bacche a piena maturazione che nelle foglie. Le bacche di alloro si raccolgono nei mesi di ottobre e novembre e presentano proprietà antiossidanti e antinfiammatorie.
Quando può essere riprodotta la pianta dell’alloro?
La riproduzione della pianta di alloro. La pianta dell’alloro può essere riprodotta per seme, attraverso un procedimento preciso. Il periodo ideale per la semina è l’autunno, quando la bacca, che contiene il seme, si trova al massimo della maturazione.
Qual è il colore dell’alloro?
L’alloro ha un apparato radicale espanso, con radici che vanno in profondità nel terreno. Rispetto ad altre specie arboree presenti nelle nostre campagne, come il mandorlo, il prugnolo o le giuggiole, l’alloro non è un albero molto longevo. Le foglie sono ovali, molto spesse, di colore verde scuro, con la pagina superiore brillante e lucida.
Qual è la potatura dell’albero di alloro?
La potatura dell’albero di alloro In natura l’albero di alloro non ha bisogno di potature, cresce spontaneo e rigoglioso e si propaga finché ha spazio. Tuttavia, viene spesso coltivato per fini ornamentali, nell’arte topiaria, o per la creazione di siepi, ed è dunque potato.
Quando può essere riprodotta l’alloro?
La pianta dell’alloro può essere riprodotta per seme, attraverso un procedimento preciso. Il periodo ideale per la semina è l’autunno, quando la bacca, che contiene il seme, si trova al massimo della maturazione. Prima di porlo nel terreno, il seme va scarificato, ossia va indebolito la strato esterno che lo protegge.