Sommario
Quando il datore di lavoro può guardare le telecamere?
3255/21. La sentenza della Cassazione n. 3255/21 ha stabilito che il datore di lavoro può istallare le telecamere, anche occulte, per sorvegliare i propri dipendenti solo nel caso in cui vi sia fondato sospetto di illecito, cioè che un lavoratore possa commettere azioni fraudolente a danno del datore di lavoro.
Come controllare dipendenti?
- Telecamere. Le telecamere possono essere utilizzate solo previo accordo coi sindacati o con l’Ufficio territoriale del Lavoro.
- Perquisizioni sui lavoratori.
- Controllo su computer, tablet e cellulari.
- GPS in auto.
- Vigilanza in azienda.
- Falso cliente.
- Ispettori e investigatori.
- Badge e controllo presenze.
Quando un collega fa la spia?
Quindi, la testimonianza del collega che fa la spia è valida e può essere utilizzata. Inoltre, il collega che fa la spia non può essere considerato «personale di vigilanza» del datore per cui non si applicano i limiti stabiliti dallo Statuto dei lavoratori (che richiede il previo accordo con i sindacati).
Cosa si rischia per furto in azienda?
Il furto in azienda può essere punito con il licenziamento in tronco del dipendente colpevole, rientrando quindi nei casi previsti dalla legge per applicare la giusta causa.
Chi controlla i dipendenti?
Allo scopo di salvaguardare il patrimonio da eventuali abusi o illiceità del personale in servizio, il datore di lavoro può impiegare guardie giurate o investigatori privati che abbiano il compito di controllare l’integrità del patrimonio aziendale, anche al di fuori dell’orario di lavoro.
Cosa fare quando un collega non lavora?
Ecco allora 4 dritte per gestire e affrontare un collega che non fa niente.
- Davvero il tuo collega non fa niente? È la prima cosa da chiedersi.
- Confrontati con altri colleghi. Se in ufficio hai colleghi fidati che sai che non sparleranno, confrontati con loro.
- Usa l’ironia!
- Parla con il tuo superiore.
Come mettere in difficoltà un collega?
Trova del supporto.
- Raccogli informazioni in modo diplomatico. Evita di spargere voci o cercare di convincere le persone a odiare il collega che vuoi far licenziare.
- Se ti accorgi che uno o più dei tuoi colleghi sono d’accordo con le tue lamentele, chiedi se sono disposti a unirsi a te in una lamentela formale.
Cosa succede se rubi a lavoro?
Il datore di lavoro è anche libero di usare fotogrammi scattati dai sistemi a circuito chiuso come prova da portare in tribunale contro il dipendente sorpreso a rubare, che di conseguenza può essere licenziato per giusta causa (in tronco, senza preavviso).
Chi ruba in azienda?
Chi ruba in azienda può essere licenziamento per giusta causa del lavoratore. Si tratta infatti di un comportamento che mette in discussione la fiducia tra datore e dipendente. Tuttavia l’espulsione non è automatica perché a incidere è anche il tipo di furto.