Sommario
Quali sono i sintomi dell ADHD?
Sintomi
- attenzione ridotta e facile distraibilità
- smemoratezza e attitudine a smarrire gli oggetti.
- incapacità di svolgere compiti noiosi o che richiedano molto tempo.
- incapacità di ascoltare o eseguire le istruzioni.
- cambiare continuamente attività
- difficoltà nell’organizzazione dei compiti.
Come si diagnostica la ADHD?
La diagnosi di ADHD è in ogni caso essenzialmente clinica e si basa sull’osservazione clinica e sulla raccolta di informazioni fornite da fonti multiple e diversificate quali genitori, insegnanti, educatori.
Qual è la causa del disturbo di attenzione e iperattività?
Cause. La sindrome da deficit di attenzione e iperattività non riconosce una singola causa specifica. L’origine del disturbo sembra dipendere, infatti, dall’interazione di vari fattori ambientali, sociali, comportamentali, biochimici e genetici.
Come comportarsi con un ADHD?
“Possiamo riassumerle in cinque facili regole: non accogliere mai la sua sfida ponendoci sul suo stesso piano; non essere punitivi; non usare la violenza verbale e fisica; non essere confusivi nella comunicazione e incoerenti nel comportamento. Non deve esserci discrepanza tra ciò che si dice e ciò che si fa”.
Quali sono i test indispensabili per la diagnosi dell ADHD?
Non esistono test diagnostici specifici per l’ADHD: i tests neuropsicologici, i questionari per genitori ed insegnanti, le scale di valutazione sono utili per misurare la severità del disturbo e seguirne nel tempo l’andamento; spesso sono cruciali per individuare eventuali patologie associate (disturbi d’ansia o dell’ …
Dove diagnosticare ADHD?
La diagnosi deve essere effettuata da psicologi o da neuropsichiatri infantili che utilizzano i criteri indicati dal DSM-IV (il manuale diagnostico internazionale di psichiatria più importante e diffuso sui disturbi mentali).
Come si comporta una persona iperattiva?
I sintomi della sindrome dell’iperattività negli adulti sono:
- disattenzione e perdita di attenzione per i dettagli.
- discontinuità
- scarsa organizzazione.
- inabilità a mettere a fuoco o a stabilire delle priorità
- scarsa memoria.
- agitazione e nervosismo.
- interrompere spesso gli altri.
- oscillazione d’umore.