Sommario
Quali sono i principali inquinanti primari?
Gli inquinanti primari più diffusi e maggiormente monitorati sono quelli emessi dai processi di combustione di qualunque natura, ovvero gli idrocarburi incombusti, il monossido di carbonio, gli ossidi di azoto (principalmente sotto forma di monossido), il materiale particolato e l’anidride solforosa nel caso in cui i …
Come viene prodotto il particolato?
Tali particelle si formano all’interno del cilindro durante il processo di combustione. Volendo essere più precisi, si formano nelle zone centrali del getto di combustibile dove, a causa dei bassi valori di ossigeno, la combustione procede con fiamme diffusive e parte del combustibile si ossida solo parzialmente.
Come si produce il PM10?
Le polveri sottili vengono prodotte dalla combustione (ad esempio quella dei motori a scoppio, delle caldaie e di molte attività industriali), dall’usura degli pneumatici, dei freni e dell’asfalto.
Come si genera il particolato solido?
Si possono formare per meccanismi di nucleazione a bassa temperatura di vapori sovrasaturi, oppure nell’ambito dei processi di combustione. Sono proprio queste particelle che, mediante fenomeni di condensazione, accrescono le loro dimensioni e contribuiscono alla creazione dell’intervallo di accumulazione.
Chi produce il PM10?
Le principali responsabili della presenza di Pm10 nell’aria delle città italiane sono gli impianti di riscaldamento. Esatto, caldaie, stufe e caminetti. Attive solo da metà ottobre a metà aprile, almeno in pianura, eppure responsabili di più del 60% delle polveri sottili.
Chi emette PM10?
Gli impianti termici, unitamente agli impianti industriali ed al traffico, costituiscono una delle tre principali fonti di emissione a livello locale. Gli impianti di riscaldamento emettono polveri (PM10), in particolare quelli alimentati a legna ma anche quelli alimentati a metano, gasolio ed ad olio combustibile.