Quali sono i certificati che si possono autocertificare?
Cosa si può autocertificare
- Nascita.
- Residenza.
- Cittadinanza.
- Godimento dei diritti politici.
- Stato civile.
- Esistenza in vita.
- Nascita dei figli.
- Morte del coniuge, del genitore, del nonno, del figlio, del nipote.
Come dimostrare titolo di studio?
Bisogna infatti inserire i propri dati anagrafici, come nome e cognome, data e luogo di nascita, residenza e codice fiscale, e specificare in modo dettagliato il titolo di studio conseguito. Risulta essere quindi importante indicare il titolo di studio, l’istituto presso il quale è stato conseguito e la data.
Quali titoli non si possono autocertificare?
I titoli non autocertificabili Titoli conseguiti all’estero. Titoli conseguiti in Italia presso istituzioni private. Certificati medici e sanitari. Documentazione relativa ad abilitazioni o specializzazioni conseguite all’estero.
Cosa fare dopo aver passato concorso straordinario?
Dopo la pubblicazione dell’elenco dei candidati che hanno superato la prova, ho 15 giorni di tempo per inviare – via posta elettronica – all’USR di competenza del concorso straordinario i titoli dichiarati nella domanda di partecipazione, non documentabili con autocertificazione o dichiarazione sostitutiva.
Quali sono titoli non documentabili con autocertificazione o dichiarazione sostitutiva?
Sono da intendersi titoli non documentabili con autocertificazione o dichiarazione sostitutiva, a titolo meramente esemplificativo: pubblicazioni, articoli, libri o parti di essi, titoli che danno luogo alla riserva dei posti..”
Quali sono i titoli documentabili e non documentabili?
Sono titoli non documentabili anche gli Articoli, pubblicazioni, libri o parti di essi benché nel caso di specie si tratta di titoli non valutabili nella procedura concorsuale. I titoli potranno essere prodotti in originale o in copia conforme all’originale allegando un documento di identità in corso di validità.