Quali sono gli stati ex Jugoslavia?
Fino al 1991 la I. era una repubblica federale socialista comprendente le repubbliche di Serbia, Croazia, Macedonia, Montenegro, Slovenia e Bosnia-Erzegovina e le due province autonome serbe del Kossovo e della Vojvodina.
Chi era Tito nella Seconda Guerra Mondiale?
– Pseudonimo dell’uomo politico e capo militare iugoslavo Josip Broz (Kumrovec, Zagabria, 1892 – Lubiana 1980). Dal 1939 segretario generale del Partito comunista iugoslavo, guidò la lotta di liberazione dall’invasore nazista e contro i fascisti croati e italiani.
Quando nacque la Jugoslavia?
Il 29 novembre 1945 la monarchia venne definitivamente abolita e nacque la Repubblica Federativa Popolare di Jugoslavia, nome che mantenne fino al 1963 quando venne denominata Repubblica Socialista Federale di Jugoslavia. Il maresciallo Tito, capo del governo, intraprese una politica di alleanza con l’Unione Sovietica e instaurò un regime di
Quali sono i paesi dell’ex Jugoslavia?
I Paesi dell’ex Jugoslavia. Dopo varie guerre e stravolgimenti politici, tra gli anni ’90 e il primo decennio del nuovo millennio la ex Jugoslavia si è dissolta è l’area dei Balcani e la regione dell’Adria è rimasta suddivisa tra sei Paesi: Bosnia ed Erzegovina (con capitale Sarajevo), Croazia (con capitale Zagabria ),
Quando la Jugoslavia venne invasa dai sovietici?
La Jugoslavia divenne così il solo stato comunista in Europa a non sottostare al volere sovietico. Nel 1968 quando le truppe sovietiche invasero Praga la tensione crebbe enormemente, si pensava che anche la Jugoslavia potesse essere invasa dai sovietici, così da piegarla al volere di Mosca.
Come furono create le contee in Jugoslavia?
Con l’istituzione del Regno di Jugoslavia, le contee furono soppresse e vennero create 9 regioni ( banati, in lingua originale al plurale: banovine) che prendevano il nome dai fiumi che le attraversavano e che erano abitate da più gruppi etnici: Banato della Drava ( Dravska Banovina ), con capitale Lubiana.