Quali conseguenze ebbe la peste nera?
Secondo studi moderni la peste nera uccise almeno un terzo della popolazione del continente, provocando verosimilmente quasi 20 milioni di vittime.
Quali effetti ebbe la crisi del XIV secolo nelle città chi ne fu colpito in particolar modo?
La crisi causò un grave crollo demografico e il generale impoverimento della popolazione europea, sia nelle campagne che nelle città. L’aumento demografico – iniziato fin dall’XI secolo – aveva determinato un vasto fenomeno di inurbamento: molte persone si erano trasferite dalle città alle campagne.
Quali furono le conseguenze sociali della crisi?
La crescita dell’incertezza dei ceti medi e il confinamentodei soggetti più deboli in trappole permanenti sono due possibili conseguenze sociali negative della crisi in corso.
Quando fu coniata la Morte Nera?
Nel 1832 l’espressione di morte nera fu coniata dal medico tedesco Justus Friedrich Karl Hecker. Il suo articolo sulla peste del 1347-1353, intitolato La morte nera, ebbe grande risonanza, anche perché pubblicato durante la grande epidemia di colera che imperversò in Europa tra il 1826 e il 1837.
Quando venne usata l’espressione Morte Nera?
L’espressione morte nera (Svarti Dauði in islandese e den sorte Dod in danese) si diffuse in Scandinavia e poi in Germania, dove venne gradualmente associata al morbo del XIV secolo. Il termine venne impiegato per la prima volta in lingua inglese nel 1755. Nel 1832 l’espressione fu ripresa dal medico tedesco Justus Hecker.
Qual è la sepoltura delle vittime della peste nera?
La sepoltura delle vittime della Peste Nera a Tournai, in Belgio: miniatura del 1353 circa. | Shutterstock. Le analisi genetiche di resti umani rinvenuti in una decina di siti archeologici nel Vecchio continente fanno risalire alla Russia l’origine della peste nera, l’epidemia che tra il 1347 e il 1352, in soli cinque anni,