Qual è la storia del papiro?
La storia del papiro è antichissima: prodotto per la prima volta nell’ antico Egitto intorno al IV millennio a.C., i più antichi resti di fogli di papiro sono stati trovati nell’ antico porto diWadi al-Jarf sul Mar Rosso e descrivono l’ultimo anno di costruzione della Grande Piramide di Giza.
Come è stata rappresentata la pianta di papiro?
La pianta di papiro è stata spesso rappresentata anche nei riti religiosi: nel Basso Egitto, era simbolo di fertilità, fecondità e rigenerazione. La pianta era inoltre usata come offerta agli dei egizi durante processioni religiose e funerarie. Fondamentale testo religioso egizio su papiro è il Libro dei morti.
Come si usavano i fogli di papiro?
I fogli di papiro erano principalmente utilizzati dalla corte reale o dai sacerdoti (come il papiro chirurgico di Edwin Smith) a causa del loro costo, spesso proibitivo per la gente comune. Gli Egizi, in realtà, chiamavano la pianta di papiro papiro dhet, tjufi o wadi, mentre per il prodotto finito si usava il termine djema.
Qual è la data dell’invenzione del papiro?
Scriba del Louvre/ph Paolo Bondielli. La data dell’invenzione del papiro è ignota, ma la sua utilizzazione in Egitto si attesta sin dal IV millennio a.C. Il papiro inoltre, mantenne una posizione di predominio nel paese anche dopo la conquista araba del 640-645.
Cosa significava il papiro per gli antichi egizi?
Il papiro per gli antichi egizi rappresentava il simbolo della gestazione, della gioia e della giovinezza. Altri significati attribuitigli cambiavano in base al modo in cui esso veniva utilizzato: svolgere una carta da papiro significava evoluzione e conoscenza; avvolgere una carta da papiro significava involuzione, segreto.
Cosa sono i geroglifici?
Geroglifici, termine di origine greca che significa “caratteri sacri incisi”, sono i segni e i disegni della scrittura utilizzata dagli Egizi. La scrittura geroglifica era formata da più di 700 segni e disegni, che raffigurano piante, animali, oggetti, parti del corpo.