Sommario
Perché Zeus si trasforma in un cigno?
La leggenda narra che Zeus, innamoratosi di Leda, si trasformò in un cigno per sedurla sulle rive del fiume Eurota e, una volta ottenuta la sua attenzione, si accoppiò con lei. (Altre versioni sostengono che Zeus si fosse prima palesato nella sua virilità per poi accoppiarsi con la fanciulla.)
Chi erano le ninfe che si occupavano di Zeus?
Zeus fu, dunque, affidato alle cure delle Ninfe Amaltea, la capra, cui spettò il compito di allattarlo, e Melissa che lo nutrì di miele.
Chi si trasforma in cigno?
Zeus si era trasformato in quel cigno ed era riuscito a far innamorare la regina spartana. I due giacquero insieme e il re degli dei profetizzò a Leda che avrebbe partorito due uova.
Quando Zeus si trasforma in toro?
L’animale al quale Zeus pensò, quando decise di rapire Europa e di portarla sulle sponde del continente che da lei avrebbe preso il nome, fu il toro, un bel toro bianco, di cui prese l’aspetto e del quale la ragazza si innamorò.
Quando Zeus si trasforma in un toro?
Un giorno la ragazza con altre amiche, come fa di consueto, è in spiaggia spensierata a giocare, ignara del destino che l’attende. Zeus, che di quella fanciulla si è invaghito, decide di rapirla. Per questo si trasforma, assumendo l’aspetto di un toro e, mescolato alle giovenche, si aggira aitante sulla tenera erba.
Quali erano le ninfe?
Erano: Oreadi, ninfe di montagna; Nereidi, ninfe di mare; Naiadi, ninfe delle fonti; Amadriadi, ninfe degli alberi. Compagne della dea Artemide, essa stessa appellata come Αἰδώς, sono caratterizzate, come la dea, da una bellezza incomparabile.
Chi erano i figli di Leda?
Figlia di Testio , re d’Etolia, e di Euritemide; sposò Tindareo , re di Sparta , ed ebbe i figli Timandra, Clitemestra e Filonoe; da Zeus , unitosi a lei sotto forma di cigno, concepì un uovo da cui nacquero Polluce ed Elena; l’altro figlio Castore è per alcuni mitografi figlio di Zeus e di L., per altri è figlio di …
In quale occasione Zeus si trasforma in un uomo di nome anfitrione?
Quando la donna morì, Zeus ordinò che venisse sepolta nelle Isole Fortunate. Secondo Esiodo, Zeus si invaghì di Alcmena non solo per la sua virtù ma anche per la sua fedeltà al marito ed infatti, per sedurla non ebbe altra scelta che trasformarsi nell’uomo che ella amava, il marito Anfitrione.