Perché la Chiesa prende posizione contro Galilei?
Nel 1994 papa Giovanni Paolo II riconosce gli errori della Chiesa, in fatto di rispetto della giusta autonomia delle scienze, e dichiara ufficialmente nulla la condanna inflitta a Galileo nel 1633. Galileo venne comunque processato per eresia e fu costretto ad abiurare.
Che cosa sostiene Galileo nella lettera a Cristina di Lorena?
Nella lettera inviata alla granduchessa di Toscana madama Cristina di Lorena, nel 1615, Galileo afferma che la Bibbia non può essere chiamata a testimoniare verità di ordine naturale perché il suo scopo non è quello di far conoscere com’è fatta la natura a persone che per lo loro semplicità e rozzezza non saprebbero …
Che significato ha il titolo Il Saggiatore?
Il titolo dell’opuscolo deriva dalla bilancia di precisione, il “saggiatore” appunto, con la quale gli orefici pesano l’oro, in contrapposizione alla grossolana “libra” (stadera), con la quale il Grassi, secondo il parere di Galileo, pesa le opinioni, che esse siano proprie o altrui.
Quali sono le scoperte di Galileo Galilei?
La storia di Galileo Galilei: le sue scoperte rivoluzionarie e il suo rapporto – difficile – con il potere. Nato a Pisa il 15 febbraio 1564 da famiglia di antiche origini ma mezzi modesti, Galileo Galilei era il maggiore dei sette figli di Vincenzo Galilei e Giulia Ammannati, il padre fiorentino
Come nasce la storia di Galileo Galilei?
La storia di Galileo Galilei: le sue scoperte rivoluzionarie e il suo rapporto – difficile – con il potere. Nato a Pisa il 15 febbraio 1564 da famiglia di antiche origini ma mezzi modesti, Galileo Galilei era il maggiore dei sette figli di Vincenzo Galilei e Giulia Ammannati, il padre fiorentino della borghesia decaduta,…
Quando Galileo sentì parlare di questa invenzione?
Nel luglio del 1609 Galileo sentì parlare a Venezia di un’invenzione olandese che serviva per osservare gli oggetti da lontano. In un giorno appena ne costruì un prototipo che mostrò all’entusiasta Senato veneziano. I notabili della Serenissima gli offrirono un posto a vita a Padova, remunerato con mille fiorini all’anno.