Sommario
Cosa succede dopo intimazione di pagamento?
L’intimazione di pagamento è un avviso (c.d. di mora) con cui il Fisco informa il contribuente che se non pagherà gli importi addebitatigli andrà incontro ad esecuzione forzata. Superato questo termine, l’Agenzia delle Entrate dovrà notificare un nuovo atto chiamato appunto intimazione di pagamento.
Cosa e riscossione pagamenti PagoPA?
PagoPA è il sistema nazionale per i pagamenti a favore della Pubblica Amministrazione, grazie al quale tutti i pagamenti effettuati da cittadini e imprese verso qualsiasi tipologia di Ente pubblico si stanno gradualmente conformando a determinati standard e regole definiti da AgID (Agenzia per l’Italia Digitale).
Quando pagare Agenzia delle Entrate?
La prima rata va versata entro 30 giorni dal ricevimento della comunicazione. Sul sito dell’Agenzia è presente un’applicazione (sezione Tutti i Servizi – Pagamenti) che consente di calcolare gli importi delle rate e dei relativi interessi, nonché di stampare i modelli F24.
Che significa intimazione di pagamento?
L’intimazione di pagamento è l’atto con il quale un Agente per la Riscossione (oggi Agenzia delle Entrate Riscossione) viene incaricato di sollecitare il pagamento di una cartella esattoriale da parte o di un Ente creditore (Comune, Regione, Ministero) o da parte dello stesso Agente per la riscossione.
Cosa vuol dire intimazione di pagamento?
L’Intimazione di pagamento è l’atto che l’Agenzia delle Entrate Riscossione notifica al contribuente prima di dare avvio all’espropriazione forzata, nell’ipotesi in cui sia decorso più di un anno dall’invio della cartella di pagamento allo stesso.
Come si attiva pagoPA?
Come aderire a pagoPA
- Chiedi le credenziali di primo accesso. Per accedere al Portale delle Adesioni e iniziare la registrazione, scrivi a [email protected].
- Nomina il Referente dei Pagamenti.
- Scarica e invia la Lettera di Adesione.
- Scegli la modalità diretta o indiretta.
Quando si pagano le cartelle esattoriali sospese?
Ci sarà più tempo, fino a sei mesi, per pagare, senza interessi di mora e sanzioni, le cartelle notificate nel primo trimestre 2022, dal primo gennaio al 31 marzo 2022.
Quando si pagano le cartelle sospese?
Sì. Il “Decreto Fiscale” (DL n. 146/2021) ha stabilito che, per i contribuenti con piani di dilazione in essere all’8 marzo 2020 (*), quindi piani concessi prima del periodo emergenziale, il termine per il pagamento delle rate in scadenza nel periodo di sospensione è differito dal 30 settembre al 31 ottobre 2021.