Sommario
Cosa si usava prima del cannocchiale?
In realtà, i primi cannocchiali comparvero in Olanda nei primi anni del Seicento ed erano formati da un piccolo tubo di ottone o di piombo: a un’estremità del tubo era inserita una lente convergente, come quella degli occhiali da presbite. Era perciò detta lente per l’occhio o oculare.
A cosa serviva il cannocchiale?
Il cannocchiale è uno strumento ottico a rifrazione per l’osservazione di oggetti lontani.
A cosa serve il cannocchiale scuola primaria?
Viene utilizzato per osservazioni tra 5 e 500 metri di distanza, ma anche per oggetti molto distanti da noi, tipo la luna, le stelle o i panorami, oppure anche per oggetti molto vicini entro i 5 metri, come insetti e fiori.
Cosa è un telescopio?
Il telescopio è uno strumento che raccoglie la luce o altre radiazioni elettromagnetiche provenienti da un oggetto lontano, la concentra in un punto (detto fuoco) e ne produce un’immagine ingrandita.
Chi riceverà il telescopio?
Chi riceverà il telescopio? Qual è la sua età? Lo userà da solo o sarà assistito da qualcuno? Lo strumento può rappresentare un ostacolo per un bambino a causa del peso e dell’ingombro nel caso lo debba utilizzare da solo. Inoltre un telescopio costituisce un pericolo perchè potrebbe essere puntato verso il sole.
Quando nasce il telescopio rifrattore?
Lo stesso argomento in dettaglio: Storia dei telescopi. La nascita del telescopio rifrattore si può far risalire a Galileo il quale ne mostrò la prima applicazione a Venezia nel 1609. In realtà, le prime lenti furono costruite nel 1607 da ottici olandesi che le applicarono a strumenti rudimentali di pessimo potere risolutivo.
Come sfrutta il telescopio riflettore?
Il telescopio rifrattore, grazie ad un insieme di lenti, sfrutta il fenomeno della rifrazione per focalizzare l’immagine. Il telescopio riflettore, grazie ad un insieme di specchi, sfrutta il fenomeno della riflessione per focalizzare l’immagine.