Sommario
Cosa si può avere con i livelli di CO2 elevati?
Quando i livelli di CO2 sono molto elevati si può avere sopore e senso di stordimento, profonda astenia, mal di testa, estremità molto calde. Livelli di CO2 elevatissimi possono portare, oltre che ad uno stato di incoscienza (narcosi), a depressione del centro respiratorio cerebrale fino all’arresto del respiro.
Come avviene il trasporto di CO2?
Il primo passaggio nel trasporto di CO2 consiste nel trasformarla in acido carbonico, grazie all’enzima AC anidrasi carbonica che ne accelera fino a 1000 volte il processo; l’acido carbonico a sua volta si dissocia in ioni bicarbonato ed in idrogenioni.
Come reagisce la CO2 con l’acqua?
La CO2 può diffondere sia nel plasma che negli eritrociti; al loro interno, reagendo con l’acqua, porta alla formazione di H2CO3, il quale subito si dissocia in ione bicarbonato e idrogenione. Normalmente sono poche le probabilità che la CO2 reagisca con l’acqua, ma grazie all’enzima anidrasi carbonica la reazione è fortemente favorita.
Come avviene lo scambio gassoso tra alveoli e capillari?
Lo scambio gassoso avviene tra i milioni di alveoli polmonari e i capillari che li circondano. Come mostrato di seguito, l’ossigeno inalato si sposta dagli alveoli al sangue capillare e fa sì che l’anidride carbonica sia trasferita dal sangue capillare all’aria contenuta negli alveoli.
Quali sono le tipologie di alveoli?
Struttura degli alveoli Ogni alveolo polmonare è costituito da un singolo e sottile strato di epitelio di scambio, in cui si conoscono due tipologie di cellule epiteliali, dette pneumociti: Cellule alveolari squamose, note anche come cellule di tipo I o epiteliociti respiratori;
Qual è la pressione del CO2 nei polmoni?
Nei polmoni la pressione parziale del CO2 è bassa: l’equilibrio è spostato a sinistra, l’acido carbonico si dissocia per formareCO2 e acqua. Il CO2 diffonde poi dal plasma verso gli alveoli ed esce dai polmoni con l’aria espirata.
Qual è il ritmo di base della respirazione?
Il ritmo di base della respirazione è stabilito dagli impulsi nervosi generati dal centro inspiratorio. Il centro espiratorio è inattivo. Il centro inspiratorio attivo per 2 secondi genera impulsi che provocano la contrazione del diaframma e dei muscoli intercostali (inspirazione)