Sommario
Cosa si intende per farina forte?
Più glutine è presente nella farina e più la lievitazione è agevolata. Per questo motivo una farina priva di glutine (senza additivi e agenti lievitanti) è poco adatta alla panificazione. Questo significa che una farina ricca di glutine è detta farina forte.
Come riconoscere le farine forti?
Come riconoscere la farina di forza: farine forti e farine deboli
- Le farine deboli hanno un W inferiore a 170.
- Le farine medie hanno un indicatore di forza W compreso tra 180 e 260.
- Le farine forti invece hanno un W tra 280 e 350, sono molto proteiche e per questo sviluppano molto glutine.
Qual è la farina w300?
Possiamo dire che W170 indica una farina debole, W 180-260 una farina media, W 260-350 una farina forte.
Cosa si intende per farina?
Per farina si intende il prodotto della macinazione di qualsiasi alimento secco (mais, riso, orzo, castagne, ceci, piselli, ecc..) ma più comunemente quando si parla di farina ci si riferisce al prodotto della macinazione del grano o frumento.
Qual è l’indice di W della farina?
Le proteine sono presenti per più del 12% e l’indice di W varia da 280 a 300 per cui la farina si definisce forte e si presta alla preparazione di lunghi lievitati e lievitati rustici. Per la lavorazione assorbe circa il 65-75% del suo peso in acqua.
Quali sono le farine forti?
farine forti: con W maggiore di 280 e fino a 400 ed un quantitativo di proteine dall’11% in su; assorbono il 65-75% del loro peso in acqua. Sono indicate per impasti a lunga lievitazioni (pane, pizza) e per lievitati ricchi (panettone, pandoro, colomba pasquale).
Qual è il fattore di panifica della farina?
W indica il fattore di panificabilità della farina. È un coefficiente che si ricava dall’analisi fatta con un apposito strumento noto come l’Alveografo di Chopin su un campione di farina impastato con acqua salata per un tempo abbastanza breve. Maggiore è il valore del W più forti sono le farine.