Sommario
Cosa si intende per comune nel medioevo?
comune medievale Caratteristica forma di governo autonomo cittadino apparsa nell’Europa occid. dopo il Mille, che si sviluppò fino a ottenere riconoscimenti giuridico-politici da autorità superiori (re, imperatore) e che in Italia raggiunse una indipendenza di fatto.
Che cos’è un comune in storia?
comune Forma di governo autonomo cittadino, sorto in Europa dopo il Mille. Nel corso di questo periodo si moltiplicano anche gli ufficiali cittadini, stipendiati con danaro pubblico, i cui compiti vanno specializzandosi nei vari rami dell’amministrazione della città e del contado che si fa sempre più complessa. …
Quando nasce il comune medievale?
Lo sviluppo del mondo comunale fu un processo lungo. I Comuni incominciarono a sorgere in varie parti d’Europa tra la metà del secolo XI e l’inizio del XII, in modo disomogeneo a seconda delle condizioni locali.
Quali sono le principali caratteristiche dei comuni medievali?
Il popolo si distingueva a sua volta in popolo grasso, organizzato nelle arti maggiori, che comprendevano i banchieri, i mercanti, i giudici, i notai e altre professioni ritenute di maggiore importanza e in popolo minuto, organizzato nelle arti minori quali artigiani, maestri d’arte e bottegai.
Come definiresti il Comune?
Il Comune è, nell’ordinamento italiano, l’ente pubblico territoriale e rappresentativo di base (artt. 114, co. 1, e 118, co. 1, Cost.).
Quando e con quali forme nacquero i primi comuni?
Il Comune, cioè la forma di governo autonomo cittadino, apparve nell’Europa occidentale dopo l’anno Mille, per soddisfare il desiderio di leggi, tribunali, organismi amministrativi e politici retti dai cittadini stessi.
Quali sono le principali caratteristiche del comune?
Il comune è l’ente locale che rappresenta la comunità, ne cura gli interessi e ne promuove lo sviluppo ed è dotato di un certo grado di autonomia amministrativa.