Sommario
Cosa si fa in una Casa Famiglia?
si fonda su una coppia di coniugi che avendo già avuto esperienze di affido familiare, dà la disponibilità ad accogliere fino a un massimo di 6 minori (dagli 0 ai 18 anni), mentre la comunità educativa può ospitare fino a un massimo di 10 minori. La Casa Famiglia è un servizio residenziale di accoglienza per minori.
In che caso mettono i bambini in Casa Famiglia?
1) trascuratezza fisica o malnutrizione; 2) maltrattamenti o violenza fisica o morale; 3) pericolo a causa di genitori drogati, alcolisti o che si prostituiscono; 4) incapacità del genitore di rispondere ai bisogni del bambino.
Che differenza c’è tra comunità e Casa Famiglia?
la differenza tra comunità educativa e casa famiglia risiede nei loro stessi principi ispiratori: mentre la prima nasce come servizio, la seconda sorge come voglia di accoglienza. In termini numerici, la comunità educativa può ospitare fino a un massimo di 10 minori, mentre la casa famiglia può accoglierne fino a 6.
Chi va in una Casa Famiglia?
La casa-famiglia (conosciuta anche come casa di gruppo) in Italia è una struttura destinata all’accoglienza e una «comunità di tipo familiare con sede nelle civili abitazioni» la cui finalità è l’accoglienza di minorenni, disabili, anziani, adulti in difficoltà, persone affette da AIDS e/o in generale persone con …
Come funziona la casa famiglia?
Come funziona. La casa famiglia è una casa alloggio, di piccole dimensioni, con finalità sociali: Per bambini; Per anziani autosufficienti ; Per ragazze madri; Per donne in difficoltà; Di aiuto ai disabili. Si tratta di strutture di piccole medie dimensioni, che di solito non accolgono più di sei ospiti e che hanno finalità puramente sociali,
Come si fonda la famiglia?
La casa famiglia si fonda solitamente su una coppia di coniugi oppure un single o una coppia di partner, che offrono la disponibilità ad accogliere in casa propria fino a sei persone (minori, adulti, o anziani o immigrati, ecc.).
Quali sono i requisiti per aprire una casa famiglia?
Requisiti. Per aprire una casa famiglia non sono richiesti specifici requisiti. Essendo comunque un ambito molto particolare, occorre almeno avere preparazioni minime di base, quindi sicuramente è bene fare un corso di primo soccorso. Per il titolare non è obbligatorio avere titoli di studio particolari.
Qual è il gestore di una casa famiglia?
La gestione nonché il tariffario di una casa famiglia è rimesso all’ iniziativa privata. Il gestore quindi gode di un’autonomia decisamente ampia sia nello stabilire le tariffe, i prezzi dei servizi offerti sia nello stabilire le regole per la gestione della casa.