Sommario
Cosa pensa Kant della Rivoluzione francese?
Kant riconosce che la rivoluzione francese ha prodotto lutti, violenze e tragedie, ma essa testimonia nella storia la volontà dei popoli di migliorare nei propri assetti politici e quindi bisogna guardare la Rivoluzione dal punto di vista delle aspettative e degli ideali, che durante gli scontri erano stati messi in …
Che cosa affermava Hegel sulla rivoluzione francese?
Il senso storico-universale della rivoluzione consiste per Hegel nell’idea che la libertà è un diritto di tutti gli uomini, ma essa può diventare davvero di tutti solo nella società civile, dove si abbattono le differenze tra gli uomini.
Quando si formò il Direttorio?
– Così si chiamò il governo che successe a quello della Convenzione e resse la Francia rivoluzionaria dal 5 brumaio a. IV (27 ottobre 1795) al 18 brumaio a. VIII (10 novembre 1799).
Quando inizia la Rivoluzione francese?
La Rivoluzione francese inizia nel 1789. La Rivoluzione Francese è un evento fondamentale della storia europea, in cui sostanzialmente l’assetto politico della Francia cambia totalmente.
Quando la Rivoluzione francese scoppia nel 1789?
La Rivoluzione francese scoppia nel 1789 e termina nel sancì la fine della rivoluzione francese e aprì il periodo della diffusione in tutta Europa delle
Il panorama politico e sociale precedente alla Rivoluzione francese vedeva uno Stato indebolito politicamente dalla guerra coloniale anglo-francese (1754-1763) ed economicamente per via dei prestiti alle colonie americane in lotta per l’indipendenza (1775-1783).
Cosa era l’illuminismo francese?
In quel periodo, soprattutto in Francia, si stava sviluppando una nuova cultura, l’Illuminismo, basata su tre principi fondamentali: razionalismo, egualitarismo e contrattualismo (quest’ultimo era una corrente di pensiero nata dal rifiuto per l’assolutismo, basata su un contratto stipulato tra popolo e governo).