Sommario
Cosa non mangiare con ferro alto?
I primi cibi di cui si dovrebbe ridurre l’assunzione sono ovviamente quelli più ricchi di ferro, come pesce (anche crostacei), carne, soprattutto quella rossa e di cavallo, frattaglie e legumi.
Quali sono gli alimenti che contengono tanto ferro?
Gli alimenti di origine vegetale più ricchi di ferro non-eme sono:
- legumi.
- funghi secchi.
- frutta secca (ad es. le albicocche secche)
- cereali integrali (ad es. il riso)
- farina di soia.
- verdure a foglia verde scuro (ad es. il crescione e il cavolo riccio)
Quando si manifesta l’eccesso di ferro?
I primi segni dell’eccesso di ferro nell’organismo si manifestano quando il ferro accumulato supera i 5 grammi circa. In genere i primi disturbi dell’eccesso di ferro compaiono intorno ai 40 anni soprattutto tra la popolazione maschile, che è maggiormente predisposta. Più raramente si manifestano già intorno ai 20.
Quali sono i cibi più ricchi di ferro?
Si consiglia di introdurre nella dieta alimenti molto ricchi di fibre, che aiutano a diminuire l’assorbimento del ferro. Fra questi cibi vi sono molti ortaggi a foglia verde, pomodori, finocchi, carote, carciofi, bietole, peperoni, sedano, spinaci e lattuga.
Cosa può provocare il ferro alto?
Il ferro alto può quindi provocare dolori articolari, disturbi dell’umore, affaticamento, rigonfiamento del fegato e della milza e delle anomalie nel normale battito cardiaco. Il problema non è quindi assolutamente da sottovalutare e se grave è sempre meglio rivolgersi ad un medico.
Quali sono i cibi che aiutano a ridurre il ferro nel sangue?
Fra questi cibi vi sono molti ortaggi a foglia verde, pomodori, finocchi, carote, carciofi, bietole, peperoni, sedano, spinaci e lattuga. Anche i cereali e i loro derivati, come pasta e pane, specialmente se integrali, aiutano a diminuire il livello di ferro nel sangue. Mangiare tanta frutta, sia secca che fresca, in qualsiasi momento,