Cosa ha scritto Vitruvio?
De architectura (Sull’architettura) è un trattato latino scritto da Marco Vitruvio Pollione intorno al 15 a.C. È l’unico testo sull’architettura giunto integro dall’antichità e divenne il fondamento teorico dell’architettura occidentale, dal Rinascimento fino alla fine del XIX secolo.
Quali trattati ha scritto Andrea Palladio?
l quattro libri dell’architettura di Andrea Palladio. Ne’ quali dopo un breue trattato de’ cinque ordini, & di quelli auertimenti, che sono piu necessarij nell fabricare; si tratta delle case priuate, delle vie, de i ponti, delle piazze, de i xisti, et de’ tempij.
Quando è morto Aldo Rossi?
4 settembre 1997
Aldo Rossi/Data di morte
Morì il 4 settembre 1997 a Milano, all’ospedale S. Raffaele, in seguito a un incidente stradale avvenuto sul lago Maggiore. Nel 2005 è stata costituita, per volontà dei figli, la Fondazione Aldo Rossi, con la finalità di riunire, tutelare, divulgare l’opera dell’architetto.
Perché l’uomo vitruviano si chiama così?
L’ Uomo Vitruviano deve il suo nome ai testi dell’architetto romano Vitruvio, che Leonardo Da Vinci ebbe modo di leggere. Il disegno fu realizzato da Leonardo da Vinci nel 1490 ed è la rappresentazione grafica delle proporzioni del corpo umano descritte nel trattato De architectura di Vitruvio (I secolo a.C.).
Cosa ha costruito Palladio?
Da qui in poi la vita artistica del Palladio si dipana con una rarissima effervescenza e una incredibile quantità di opere realizzate, prima fra tutte la Basilica Palladiana che segna la piazza principale di Vicenza, villa Almerico Capra detta “La Rotonda” a pochi chilometri dalla città, forse l’edificio palladiano più …
Perché Palladio si chiama Palladio?
Fu proprio il Trissino ad attribuirgli l’appellativo di Palladio, nel senso di «colui che è sacro a Pallade Atena», divinità greca protettrice delle arti (la romana Minerva), a fargli conoscere l’opera di Vitruvio e ad accompagnarlo nei fondamentali viaggi a Roma (1541-49), dove Andrea ebbe modo di studiare e disegnare …
Dove è sepolto Aldo Rossi?
cimitero monumentale di Torino
È sepolto al cimitero monumentale di Torino, sulla sua tomba volle che fosse scritto: “Carlo Aymonino, architetto e comunista”[/note]. D’altronde fu proprio attraverso Aymonino che Rossi ebbe la possibilità di costruire il Gallaratese.