Sommario
Cosa fumavano i greci?
Che cosa si fumava prima? Gli Ariani dell’attuale Iran e l’antica popolazione degli Sciti – conosciuti dallo storico e viaggiatore greco Erodoto – utilizzavano semi di canapa (Cannabis sativa), in altre parole marijuana, per inalarne il fumo passivo.
Quanto si fumava negli anni 80?
Il consumo pro capite degli italiani dai 15 anni in su balzò progressivamente dal chilo di tabacco del 1950 (pari a circa mille sigarette) ai circa 2,3 chili della metà degli anni Ottanta.
Quanti morti di tabacco nel mondo?
Il fumo di tabacco è uno dei più gravi problemi di salute pubblica al mondo e, secondo i dati diffusi dall’Organizzazione mondiale della sanità, è responsabile del decesso di 6 milioni di persone ogni anno, che si traducono in 1 decesso ogni 6 secondi.
Quanti morti fa il tabacco all’anno?
Nei paesi in via di sviluppo, invece, il consumo di tabacco è aumentato del 3,4% all’anno a partire dal 2002. Nel 2004 l’OMS ha previsto che nel mondo si sarebbe verificati 58,8 milioni di decessi, di cui 5,4 milioni attribuibili al tabacco; i dati aggiornati al 2007 sono di 4,9 milioni di decessi causati dal fumo.
Cosa fumavano prima del tabacco?
Prima che il tabacco invadesse il mondo, si fumava un po’ di tutto: canapa e ginepro, erba di Cipro e farfaro, oppio e funghi, lavanda e anice.
A quale età statisticamente si inizia a fumare?
17,6 anni
Oltre il 70% dei fumatori, indipendentemente dal genere, ha iniziato a fumare tra i 15 ed i 20 anni. L’età media di inizio è 17,6 anni con uno scarto di circa 1 anno tra maschi e femmine che hanno la tendenza ad iniziare più tardi dei loro coetanei (Figura 5).
Quanti morti per fumo passivo?
L’evidenza scientifica degli effetti del fumo passivo L’effetto della esposizione a fumo passivo in ambiente di lavoro corrisponde a 324 decessi per tumore polmonare e 235 per malattie ischemiche. E’ accertato che il basso peso alla nascita (<2.500 grammi) aumenta il rischio di morbosità e di mortalità infantile.