Come viene trattato il riso?
Il risone raccolto in risaia è il riso allo stato grezzo. La quarta fase è la sbiancatura del riso e avviene attraverso un macchinario chiamato sbiancatrice che, grazie ad un rullo, sfrega i chicchi fino a farli diventare bianchi. La pressione del rullo può essere regolata per ottenere un riso più o meno candido.
Come si chiama la buccia esterna del riso?
Nel linguaggio internazionale è chiamato paddy. La cariosside è composta dal chicco di riso, “grano”, e dalle “glumelle” che formano il guscio esterno che lo protegge, chiamate “lolla”. La lavorazione parte dal risone, e il processo si può dividere in due parti: “sbramatura” e “sbiancatura”.
Come si chiama lo scarto del riso?
La paglia, il prodotto di scarto più abbondante della filiera del riso, è un vero problema: se viene bruciata nei campi produce fumi dannosi per la salute, se invece viene interrata, quando successivamente il campo si allaga, fermenta e produce metano, gas che, come l’anidride carbonica, aumenta l’effetto serra.
A cosa serve la brillatura del riso?
La brillatura raggiunge il duplice scopo di dare un aspetto più pregiato al riso e nel contempo di proteggerlo maggiormente dagli agenti esterni, permettendone una più lunga conservazione.
Come si fa la brillatura del riso?
La b. del riso si fa ungendolo leggermente con olio di vaselina, con eventuale aggiunta di piccole quantità di altre sostanze e facendolo girare entro coclee di legno o di ghisa smaltata; il procedimento giova, oltre che all’aspetto, anche alla conservazione del riso, ma lo priva della pula, che contiene vitamina B.
Che cosa è la lolla?
lolla Prodotto costituito dalle brattee (glume e glumette) che avvolgono la granella dei cereali; si produce dal cascame della trebbiatura nei cereali che hanno le brattee non aderenti al granello (frumento, segale) o da ulteriori lavorazioni di quelli che hanno le glumette aderenti (riso, avena).
Come si chiama la pellicina del grano?
Crusca: è lo strato più esterno, ricchissimo di fibra (soprattutto insolubile) e di sali minerali. Strato aleuronico: è un sottile strato interposto tra l’endosperma e la crusca, dalla composizione molto complessa. Endosperma: è la parte preponderante del chicco di grano, costituita perlopiù da proteine e amido.
Quali sono le fasi della lavorazione del riso prima di essere immesso al consumo?
Le fasi della lavorazione sono: sbramatura (rimozione delle glumelle), sbiancatura, spazzolatura, lucidatura e brillatura. Dopo queste lavorazioni il granello di riso risulta essere “raffinato” e ha perso una buona parte di nutrienti e vitamine presenti negli strati esterni.