Sommario
Come sostituire lo zucchero con l isomalto?
Come si usa Bisogna far sciogliere prima una piccola parte di isomalto ed aggiungere quello restante in più volte, in modo da facilitare lo scioglimento dei granuli. Il punto di fusione avviene intorno ai 150°, ma per la cottura finale bisogna raggiungere i 180°.
A cosa serve l isomalto?
L’isomalto è un sostituto naturale dello zucchero. Ideale per realizzare decorazioni e figure di zucchero e consigliato nella preparazione di prodotti per diabetici. Resistente al calore e facile da usare, cristallizza più lentamente rispetto allo zucchero ed ha il 50% di calorie in meno.
Che sapore ha l isomalto?
Con l’isomalto il problema si risolve, poiché il leggero sapore dolce (circa la metà rispetto allo zucchero) viene facilmente coperto da formaggi, sale o altre spezie.
Quanto dura l isomalto?
Riporlo in frigo Abbiamo detto che una volta cosparso l’isomalto con del gel o del silicone, questo non è più commestibile; al di fuori di questo caso, però, l’isomalto è tranquillamente commestibile, quindi potrete conservare il dolce anche per qualche giorno in frigo.
Come si può sostituire lo zucchero invertito?
Zucchero invertito: come sostituirlo Il prodotto naturale che più si avvicina allo zucchero invertito è il miele. Questo è quasi identico sia nella consistenza che nella composizione. Si consiglia di utilizzare un miele dal gusto delicato in modo da garantire un sapore neutro.
Cosa si può fare con l isomalto?
L’isomalto è molto utilizzato nel cake design, per la scultura di zucchero, in confetteria ed è preferibile allo zucchero per la preparazioni di pasticceria in cui sia necessario uno zucchero che cristallizzi più lentamente. Viene preferito al saccarosio in quanto la sua lavorazione è più semplice.
Come fare decorazioni con l isomalto?
Per decorazioni più semplici, è possibile far colare l’isomalto su piccoli stampi in silicone. Per realizzare decorazioni astratte, è possibile far colare gocce di isomalto liquido (ancora bollente) su un trito di ghiaccio: lo zucchero tenderà a solidificare immediatamente, assumendo la forma del ghiaccio irregolare.
Quanto costa l isomalto?
Una confezione di isomalto costa dagli 8 ai 20 Euro circa.
Come si fa l isomalto in casa?
L’isomalto è ricavato dalle barbabietole e lo si ottiene attraverso un processo chimico che passa attraverso la scomposizione dello zucchero in glucosio e mannitolo. Si presenta come una sostanza cristallina, bianca e inodore.
Come si conserva isomalto?
Deve essere conservato, sia prima che dopo la cottura, in confezioni ermetiche contenenti sacchetti di silica-gel, in quanto teme molto l’umidità. Se le preparazioni non hanno utilizzo alimentare si possono utilizzare anche dei comuni sali di calcio, avendo cura di non farli entrare a contatto con l’isomalto.
Come si usa isomalto in polvere?
Come si usa l’isomalto Deve essere cotto in pentole di acciaio a doppiofondo o in rame, preferibilmente poste su di una piastra ad induzione. Bisogna far sciogliere prima una piccola parte di isomalto ed aggiungere quello restante in più volte, in modo da facilitare lo scioglimento dei granuli.