Sommario
Come si può risolvere un idrocele?
Sottoponiti a un intervento chirurgico di completa rimozione dell’idrocele. Il modo più comune ed efficace per risolvere un idrocele persistente o sintomatico è la rimozione della sua sacca e del liquido contenuto; questo intervento è definito idrocelectomia. Con questa procedura c’è solo l’1% di possibilità di recidiva.
Come si sparisce L’idrocele?
Nella stragrande maggioranza dei casi (indipendentemente dal fatto se il soggetto è un neonato, un adolescente o un uomo adulto), l’idrocele sparisce da solo senza trattamenti specifici. L’ostruzione o la congestione vicina al testicolo si risolve da sola e l’accumulo di liquido viene drenato o riassorbito dal corpo.
Qual è il rischio di idrocele?
Generalità. L’idrocele è un accumulo di liquido trasparente nello scroto, sacca anatomica in cui risiedono i testicoli dell’uomo. I soggetti più a rischio di idrocele sono i neonati e gli adulti di età superiore ai 40 anni.
Come si procede alla diagnosi di idrocele?
Una volta che si è giunti a una diagnosi di idrocele, la procedura meno invasiva è l’aspirazione del liquido dallo scroto attraverso un ago. Dopo averti somministrato un anestetico topico, l’andrologo inserisce un ago nello scroto per forare l’idrocele e drenare il liquido trasparente che lo compone.
Come si classifica L’idrocele?
L’idrocele può anche essere associato a un’ernia inguinale, a diverticoli, ernia ai testicoli o allo scroto, ma più spesso accade senza una ovvia ragione. Può essere classificato primitivo , quando compare senza una causa evidente, oppure secondario ad affezioni di varia natura del testicolo o dell’epididimo.
Come eseguire l’intervento di idrocele?
Procedure tecniche dell’intervento di idrocele. L’idrocelectomia si può eseguire con approccio scrotale o inguinale. Il primo tipo di intervento è praticabile nei pazienti anziani che hanno superato l’età in cui è più probabile la probabilità di essere affetti da tumori e quando l’ecografia ha evidenziato testicoli normali.