Sommario
Come si calcola lo sconto promozionale?
Per calcolare lo sconto basta una semplice operazione aritmetica. Bisogna moltiplicare la cifra da scontare per lo sconto in termini decimali. Per esempio se volessimo calcolare uno sconto del 25% su 200 dovremmo moltiplicare 200 per 0,25 (lo sconto in termini decimali). Nell’esempio lo sconto è 50.
Che cos’è lo sconto incondizionato?
Lo sconto incondizionato è dato da una riduzione del prezzo della fornitura, concordata nella fase della trattativa per la determinazione del corrispettivo; tale sconto viene già considerato nella determinazione dell’imponibile da assoggettare all’Iva, per cui non pone la necessità di adempiere ad obblighi successivi.
Come si applica lo sconto incondizionato?
Supponiamo sempre di aver acquistato 1000 euro di merce. Lo sconto incondizionato del 10+5 si calcola così: Si calcola prima la percentuale del 10% sul valore da scontare: 1000 – 10%, ovvero 1000 – 100 = 900. Su questi 900 euro si applica un ulteriore sconto del 5%: 900 – 5% (di 900) = 45.
Quanti tipi di sconto ci sono?
In ambito commerciale esistono due tipi di sconto: Lo sconto mercantile. Lo sconto commerciale.
Come si fa lo sconto del 20%?
Per calcolare a quanto ammonta lo sconto del 20% devi moltiplicare per 20 il prezzo intero e dividere il risultato ottenuto per 100. Quindi lo sconto applicato al capo di abbigliamento è di 12 euro.
Quando si applica lo sconto mercantile?
Lo sconto mercantile trova spesso applicazione nelle operazioni di compravendita e consiste in una riduzione percentuale del prezzo della merce. Ricorre quando il contratto prevede due momenti distinti di pagamento a cui corrispondono due diversi prezzi.
Cosa rappresenta lo sconto mercantile?
Nella vita di tutti i giorni siamo soliti riferirci ad acquisti particolarmente vantaggiosi utilizzando il termine offerta o promozione. In ambito economico la riduzione di prezzo che scaturisce dal venditore a beneficio dell’acquirente viene invece definita con l’espressione di sconto mercantile.