Sommario
Come si assume passiflora?
Come si assume la Passiflora? La Passiflora può essere assunta per via orale sotto forma di gocce o compresse o applicata a livello topico.
Quali parti si usano della passiflora?
Per la preparazione di rimedi erboristici e medicinali vengono impiegate le parti aeree della passiflora che sono costituite da steli, fiori, foglie e frutti. È comunemente utilizzata soprattutto per la cura e la prevenzione di ansia, angoscia ed insonnia dovuta ad agitazione.
Come si prepara la tisana di passiflora?
Portate ad ebollizione dell’acqua, spegnete il fuoco e aggiungete un cucchiaino di foglie e fiori di passiflora per ogni tazza, che troverete in erboristeria. Lasciate in infusione per 15 minuti, coprendo il pentolino d’acqua con un coperchio. Filtrate il vostro infuso e bevetene una tazza.
Come usare i fiori di passiflora?
I fiori di passiflora essiccati sono ottimi anche per guarnire e dare aroma ai gelati oppure aggiunti ai frullati dopo averli pestati fino ad ottenere una polvere fine. Con questa pianta si può preparare una tisana dall’effetto calmante e sedativo.
Come raccogliere la passiflora?
I frutti più maturi cadranno semplicemente dalla vite, quindi mantieni pulita l’area sotto la tua pianta per facilitare la ricerca del frutto. Anche i frutti che sono ancora sulla vite e sono cambiati dal verde al viola o al giallo sono maturi e possono essere raccolti direttamente dall’albero.
Che proprietà ha la Plastiflora?
Ricca di flavonoidi, benzoflavoni, glucosidi, alcaloidi indolici e olio essenziale, esercita un’azione sedativa senza deprimere il sistema nervoso, è antispasmodica, ipnoinducente, antiacida, contrasta l’eretismo cardiaco ed è efficace nella tosse secca di origine nervosa.
Cosa fa la lavanda?
Alla lavanda sono attribuite numerose attività: sedative, antispastiche, antinfiammatorie, antimicrobiche e perfino ipocolesterolemizzanti. Più precisamente, tutte queste proprietà sono ascrivibili all’olio essenziale estratto dalla pianta.