Sommario
Come scegliere un sistema autoclave?
Un fattore fondamentale quando si valuta l’acquisto di una pompa autoclave è il materiale con cui è realizzata: da preferire sono i modelli costituiti da acciaio inossidabile, acciaio al cromo-nichel e acciaio fuso che hanno una durata maggiore rispetto a quelle in ghisa.
Come scegliere il motore per autoclave?
Scegli un corpo pompa in acciaio inossidabile, meglio ancora in ghisa. Scegli un vaso di espansione compatibile con l’uso domestico, se è ciò di cui hai bisogno. Un’autoclave da 850/1000 watt è sufficiente per superare i problemi di pressione dell’impianto domestico.
Quanto costa installare un autoclave?
Acquisto impianto autoclave classico: da 850,00 € a 1.700, 00 €. Acquisto impianto autoclave a pressione costante: da 1.100,00 € a 3.500, 00 €. Installazione impianto autoclave: da 550,00 € a 1.200,00 €.
Quanta energia elettrica consuma un autoclave?
Elettropompe Autoclave
Tipo | Potenza kW | Portata l/min |
---|---|---|
Portata fino a 80 l/min | ||
3HM03 P05M | 0,50 | 20 – 70 |
3HM04 P05M | 0,50 | 20 – 70 |
3HM05 P07M | 0,75 | 20 – 70 |
Quanto costa l’acquisto dell’autoclave?
Ovvero, occorre considerare l’acquisto dell’autoclave e la “messa in posa”. Un’altro fattore di cui tenere conto è anche la tipologia di autoclave (classica o con pressione costante). Si parla in ogni caso di qualche migliaia di euro. Acquisto impianto autoclave classico: da 850,00 € a 1.700, 00 €.
Come funziona l’impianto autoclave domestico?
Impianto autoclave domestico: come funziona? Il meccanismo che sta alla base dell’autoclave non è affatto complicato. Un pressostato rileva la pressione, quando questa raggiunge livelli minimi si attiva una pompa elettrica, la quale trasferisce l’acqua in un serbatoio pieno di aria un pressione.
Quali sono le tipologie di autoclavi per la sterilizzazione?
Sul mercato sono attualmente presenti tre differenti tipologie di autoclavi per la sterilizzazione: autoclavi di classe N, autoclavi di classe S e autoclavi di classe B. Ciascuna famiglia di autoclavi ha diverse caratteristiche tecniche che, anche in vista della normativa vigente, la rendono idonea o meno all’impiego nello studio dentistico .