Come rinvasare la kalanchoe?
Procedimento. Estrarre con molta delicatezza la Kalanchoe dal vaso e se il terreno aderisce troppo alle pareti scostarlo con un coltello. Rinvasare la pianta al momento per evitare il trauma delle radici. Fare aderire il nuovo terriccio alla base dei fusti esercitando una leggera pressione con le mani.
Quando cambiare vaso kalanchoe?
Appena acquistata occorre rinvasarla in un contenitore più grande rispetto a quello di acquisto e, possibilmente, non di plastica. Poi il rinvaso si esegue ogni 2/3 anni, quando il terriccio è impoverito e l’acqua percola con troppa velocità dai fori di fondo del vaso.
Come si moltiplicano le kalanchoe?
La propagazione per talea è il metodo più sicuro ed efficace per ottenere nuove piantine di Kalanchoe. Gli steli vegetativi sono quelli che, senza dubbio, producono le piante migliori e radicano più velocemente. In genere le talee vengono prelevate al termine del periodo di fioritura.
Come fare rifiorire la kalanchoe?
Idealmente, la pianta dovrebbe sperimentare 14 ore di luce bassa per promuovere la germogliazione e la fioritura. Affinché la Kalanchoe possa rifiorire, la pianta deve riposare, essere ben illuminata e ricevere un buon fertilizzante per alimentare il processo.
Come si propaga la kalanchoe?
Puoi propagare le piante di kalanchoe attraverso offset o talee di fusto. Se tagliati e piantati correttamente, le ferite invieranno radici, creando una nuova pianta. Mentre le radici sono impegnate a stabilirsi, il taglio vivrà dei nutrienti immagazzinati nelle sue foglie succulente.
Qual è il significato della Kalanchoe?
Significato della kalanchoe. La kalanchoe è una pianta associata al sorriso e alla felicità. Anticamente, era definita il “talismano della felicit
Quando deve essere rinvasata la Kalanchoe?
Rinvaso annuale. La kalanchoe deve essere rinvasata una volta all’anno, meglio se al termine della fioritura, nel mese di aprile. Utilizzate sempre il terriccio che si usa per i cactus o per le piante grasse in generale, a cui aggiungere della sabbia di fiume per favorire il drenaggio dell’acqua.
Qual è la Kalanchoe tomentosa?
La Kalanchoe tomentosa è una pianta perenne originaria del Madagascar con la particolarità di avere le foglie carnose ricoperte da una peluria biancastra molto fitta che le conferisce un aspetto molto vellutato.
Qual è la temperatura ideale per la coltivazione del Kalanchoe?
La coltivazione del Kalanchoe è molto semplice. Sono piante che hanno necessità di molta luce anche sole diretta ma in questo caso devono essere riparate nelle ore di punta durante il periodo estivo. Le temperature ottimali di coltivazione sono tra i 15°C e i 22 °C . Sotto i 10°C la pianta inizia a dare segni di sofferenza.