Sommario
Come prendere rodiola?
La Rodiola è meglio assumerla come estratto secco titolato in salidroside minimo 1%, alla dose di 500-600 mg al mattino al risveglio e la stessa dose nel pomeriggio verso le ore 16. Questa pianta è dotata di una valida azione stimolante a livello sia psichico sia fisico ed è in genere molto ben tollerata.
A cosa serve la Robiola?
La rhodiola produce un aumento della concentrazione plasmatica di beta-endorfine in grado di prevenire le variazioni ormonali indicative dello stress. La rodiola si utilizza per alleviare stress e sensazione di affaticamento fisico e mentale e per migliorare il tono dell’umore.
Qual è la dose consigliata di rodiola?
La dose giornaliera consigliata di rodiola varia in base alla concentrazione di princìpi attivi nell’estratto. In diversi studi, l’estratto di rodiola standardizzato con rosavina (3,6%), salidroside (1,6%) e para-tirosolo (0,1%), è stato utilizzato a dosi comprese tra i 100 e i 170 mg al giorno.
Cosa è la rodiola rosea?
Rodiola o Rhodiola: proprietà, uso, controindicazioni. La rodiola ( Rhodiola rosea) è una pianta della famiglia delle Crassulaceae. Nota per essere un adattogeno vegetale dalle proprietà dimagranti, è utile contro stress, nervosismo e tachicardia. Scopriamola meglio.
Quali sono gli integratori a base di rodiola?
Gli integratori a base di rodiola trovano impiego come adattogeni e immunostimolanti e sono utili anche in caso di depressione lieve. Gli estratti di rodiola hanno dimostrato di avere effetti positivi in caso di affaticamento mentale, spossatezza fisica e mentale, depressione lieve e per migliorare le prestazioni fisiche e mentali in generale.
Come è utilizzata la rodiola in fitoterapia?
La rodiola è utilizzata in fitoterapia come una droga adattogena; al pari del ginseng e dell’ eleuterococco, migliora la resistenza e le difese di chi l’assume, stimolando l’organismo a reagire positivamente a situazioni di stress psicofisico.