Sommario
Come prendere il titolo di educatore?
Per esercitare la professione di Educatore Socio-Culturale, costituisce titolo di ingresso il possesso del diploma di laurea in Scienze dell’Educazione (classe L19) o lauree con contenuti formativi analoghi. Dopo un periodo di inserimento di qualche mese, solitamente la figura viene stabilizzata.
Cosa bisogna studiare per lavorare con i bambini?
Tra le materie e le discipline affrontate:
- Storia sociale dell’educazione,
- Pedagogia generale e sociale;
- Psicologia generale;
- Antropologia culturale;
- Neuropsichiatria infantile;
- Pedagogia sperimentale;
- Psicologia del lavoro;
- Psicologia sociale;
Come lavorare coi bambini senza laurea?
Vediamo una lista di mestieri per lavorare con i bambini senza la laurea (o con la laurea) e che potrebbero fare proprio al caso tuo!…
- Baby sitter.
- Animatore turistico.
- Educatore d’infanzia.
- Maestro d’asilo.
- Insegnante di scuola elementare.
- Ostetrica.
- Logopedista.
- Infermiere pediatrico.
Cosa fare per lavorare in un asilo?
Per lavorare come maestro in un asilo nido esistono due strade da poter seguire: un corso di formazione specializzato, spesso rilasciato dalla Regione e che non necessita di Laurea, o una Laurea in Scienze dell’Educazione, che prevede un corso di studi di 5 anni con tirocini annessi.
Come si diventa educatore professionale?
Alla luce di quanto detto finora, rispondiamo alla domanda “Come si diventa educatore professionale” parlando nello specifico del percorso di studi da intraprendere. Per intraprendere la professione, i Corsi di laurea dell’Università Niccolò Cusanoafferenti all’area formazione rappresentano la soluzione ideale per te.
Chi è l’educatore nei servizi per l’infanzia?
L’educatore/educatrice nei servizi per l’infanzia è la figura professionale che si occupa della cura, dell’assistenza e dell’educazione dei bambini nella fascia di età 0-6 anni. Il suo lavoro è finalizzato a favorire lo sviluppo, l’autonomia e l’apprendimento del bambino , offrendo al contempo le cure necessarie per neonati e bambini piccoli.
Quali sono le competenze di un buon educatore professionale?
Dal punto di vista delle conoscenze, sicuramente un buon educatore professionale avrà assorbito nozioni di psicologia, sociologia, pedagogia, antropologia, filosofia, scienza della formazione. Molto utile anche avere buone conoscenze informatiche per l’utilizzo di software e l’accesso a database.
Chi è l’educatore di asilo nido?
L’educatrice/ educatore di asilo nido si prende cura di bambini molto piccoli, dai neonati fino ai bimbi di 3 anni, per a dare al bambino sicurezza e conforto e favorirne la spinta evolutiva. Aiuta i bambini a elaborare la propria autonomia, a organizzarsi, a sviluppare competenze cognitive, affettive, fisiche e motorie.