Sommario
Come far valere la prescrizione in giudizio?
Attenzione però: per far valere, in giudizio, la prescrizione è sempre necessario che la parte interessata sollevi la relativa eccezione: in buona sostanza è indispensabile che quest’ultima faccia rilevare al giudice il decorso del tempo necessario alla prescrizione.
Come può essere fatta la prescrizione in via di azione?
La prescrizione può, tuttavia, essere fatta valere anche in via di azione, purché sussista l’interesse ad agire (ad esempio, il titolare di un fondo gravato da servitù agisce per l’accertamento dell’estinzione della servitù stessa allo scopo di impedirne la riattivazione).
Qual è il termine massimo per la prescrizione?
A riguardo il codice di procedura civile [4] stabilisce un termine massimo entro cui sollevare la prescrizione, ossia nei 20 giorni anteriori alla prima udienza, insieme al deposito della comparsa di risposta. L’eccezione di prescrizione. La prescrizione può essere eccepita dalla parte interessata a far valere l’estinzione del diritto.
Come far valere la prescrizione?
Il primo modo di far valere la prescrizione è sicuramente quello di rispondere – attraverso lettera raccomandata a.r. – alle richieste avanzate da controparte, diffidandola dal far valere il proprio diritto (prescritto) in via giudiziale.
Qual è il termine di prescrizione per i reati di particolare gravità?
Per alcuni reati ritenuti di particolare gravità, comunque, il termine di prescrizione è pari al doppio della pena edittale massima. In ogni caso, come previsione generale, è fissato un termine minimo di prescrizione in sei anni per i delitti e in quattro anni per le contravvenzioni.
Qual è l’eccezione di prescrizione?
L’eccezione di prescrizione La prescrizione può essere eccepita dalla parte interessata a far valere l’estinzione del diritto. Solitamente, chi fa valere la prescrizione è stato convenuto in un giudizio promosso dal titolare del diritto.