Sommario
Come capire se sono in amenorrea?
I sintomi dell’amenorrea
- acne.
- Irsutismo.
- Capelli grassi.
- Mal di testa.
- Perdita di capelli.
- Dolori addominali.
- Aumento della peluria sul corpo.
- Galattorrea (fuoriuscita di liquido simile al latte dai capezzoli)
Quando si è in amenorrea si può rimanere incinta?
In questi casi si è in presenza di una vera e propria assenza di ovulazione che non permette dunque di portare a termine il concepimento e le donne che ne sono affette riscontrano seri problemi a rimanere incinte.
Come prevede il trattamento di amenorrea secondaria?
In caso di amenorrea secondaria dovuta a un incremento eccessivo del peso corporeo, il trattamento prevede una dieta dimagrante e la pratica costante di attività fisica, finalizzante anch’essa al dimagrimento; In caso di amenorrea secondaria dovuta al troppo stress, il trattamento prevede il ricorso a tecniche di rilassamento;
Quale patologia può indurre l’amenorrea?
Un’altra, rara, patologia che può indurre l’amenorrea è la sindrome di Asherman. Questa patologia è caratterizzata dall’ostruzione della cavità uterina da parte di un tessuto cicatriziale in seguito a procedure chirurgiche o ad alterazioni anatomiche e funzionali degli organi riproduttivi.
Quali farmaci possono innescare l’amenorrea?
le atlete professioniste, soggette a sessioni molto impegnative di allenamento: una perdita eccessiva di massa grassa potrebbe provocare l’assenza di ovulazione. Amenorrea e farmaci. Anche l’utilizzo di alcuni farmaci, in particolare antipsicotici, chemioterapici, antidepressivi o antipertensivi, può innescare l’amenorrea.
Cosa è l’amenorrea anovulatoria?
L’amenorrea anovulatoria è in genere secondaria ma può essere primitiva se l’ovulazione non è mai iniziata (p. es., per cause genetiche). Se l’ovulazione non è mai iniziata, la pubertà e lo sviluppo dei caratteri sessuali secondari sono alterati.