Sommario
Come capire se il latte di cocco è andato a male?
Quando è fresco, il latte di cocco ha lo stesso aspetto del latte vaccino ed è piuttosto semplice capire se è andato a male. Uno dei segnali di allarme è la presenza di una muffa rosata in superficie. Se noti che il latte ha cambiato colore, è molto probabile che sia andato a male.
Quanto latte di cocco si può bere al giorno?
In sostanza non contiene colesterolo, ha pochi grassi e carboidrati. Una tazza di latte di cocco contiene circa 46 calorie, quindi se volete perdere peso vi conviene inserire questo alimento magico nella vostra dieta. Ma non bisogna esagerare, non più di due tazze al giorno, perché il troppo stroppia per tutto!
Quanto si conserva il latte di cocco?
6 giorni
Chiudete ermeticamente il barattolo o la bottiglia e riponetela in frigo, dove potrete conservare il vostro latte di cocco per circa 4-6 giorni. La lattina non aperta, invece, si conserva in un luogo fresco (ma anche fuori frigo) per circa 2 anni.
Come si fa a capire se il cocco è buono?
La forma: la noce deve essere tonda, non appuntita (segno di eccessiva maturazione). Il guscio: deve essere il più possibile omogeneo ed intatto, senza ammaccature e, ovviamente, non deve presentare tracce di muffa. Il profumo: avviciniamo la noce di cocco intera al naso.
Come bere il latte al cocco?
È ottimo da aggiungere ai frullati di frutta e verdura fresche, rendendoli ancora più saporiti e particolari. Si sposa perfettamente al caffè (ed essendo dolce, si può evitare così di aggiungere lo zucchero, per chi non riesce a farne a meno), oppure si può gustarlo semplicemente come bevanda a sé stante.
Quanto è grasso il latte di cocco?
Non tutti i latti di cocco sono uguali: essi differiscono per lo più per la percentuale di grasso presente, variabile dal 5-7% (latte di cocco “magro”), al 20-22% (latte di cocco “grasso”). In generale, il latte di cocco dev’essere consumato con moderazione a causa dell’elevato quantitativo in termini di grassi.