Come attivare le onde theta?
Lo Stato Theta si raggiunge mediante profondi stati di riposo come prolungata meditazione, sonno o Floating (deprivazione sensoriale, Galleggiamento).
Cosa fanno le onde theta?
I benefici che la scienza riconosce alle onde Theta sono la diminuzione dello stato di stress e di ansia e il profondo rilassamento fisico e mentale, la diminuzione della sensazione di dolore e il rilascio di endorfina, il miglioramento dell’abilità verbale e la propria prestazione dell’IQ.
Quali sono le migliori onde per studiare?
Esiste un ritmo con frequenza più alta (quello Gamma) tipico dello stato di tensione, mentre gli altri ritmi hanno frequenza più bassa: il più lento è il Delta, caratteristico del sonno profondo. Lo stato cui puntare per studiare meglio è lo stato Alfa (7.5 – 12.5Hz), quello in cui siamo svegli ma molto rilassati.
Come funziona il Theta Healing?
La tecnica sfrutta la naturale abilità di guarire usando le onde cerebrali di tipo Theta, uno stato di rilassamento profondo della mente che permette di agire immediatamente sulla realtà interiore delle persone, cambiando quelle convinzioni e quei sistemi di credenze che ne condizionano fortemente l’esistenza.
Cosa sono le Theta?
Quello Theta è uno stato di rilassamento molto profondo; è quello usato in ipnosi e durante la fase R.E.M. del sonno. Le onde cerebrali sono rallentate alla frequenza di 4-7 cicli al secondo.
Che cosa sono le onde gamma?
Le onde cerebrali gamma fanno parte del range di frequenze che caratterizzano l’attività cerebrale che misura tra i 25 e i 100 Hz. Come detto, questa frequenza è la più veloce e ha la minima ampiezza ed è associata ad una sensazione di “benedizione”, come affermano le persone esperte in meditazione, come i monaci.
Come usare i suoni binaurali?
I suoni binaurali sono in grado di portare il nostro cervello in un determinato stato vibrazionale. Il meccanismo dei suoni binaurali che si instaura è questo: se al nostro cervello vengono date due frequenze diverse da un orecchio rispetto all’altro, il cervello crea al centro una frequenza di differenza.