Sommario
Che significa Io sono?
Io sono (in greco ἐγὼ εἰμί (ego eimi), in latino ego sum, in ebraico antico Ani), è un’espressione anche e non solo biblica che si riferisce all’uomo ed a Dio, tanto nell’Antico Testamento quanto nel Nuovo Testamento.
Cosa vuol dire Io sono colui che sono?
Significato della frase Tale è Dio. È quindi stata proposta la traduzione «io sono colui che c’era, che c’è e che ci sarà», cioè «io sono colui che è sempre presente», «io ci sono». Dio si rivela come un Dio personale, (Dio di Abramo, Isacco, Giacobbe), continuamente presente nella storia accanto all’uomo.
Cosa significa Io sono la porta?
Gli è successo quello che Gesù spiega ai suoi accusatori: “Io sono la porta: se uno entra attraverso di me, sarà salvato; entrerà e uscirà e troverà pascolo.” “Io sono”, ricorda il nome con cui Dio chiama se stesso (Es 3,14). “La porta”: per entrare nel tempio e in comunione con Dio. Per entrare e uscire, con libertà.
Cosa vuol dire Io sono l’Alfa e l Omega?
Questa frase è interpretata da molti cristiani nel senso che Gesù esiste da tutta l’eternità. La frase “alfa e omega” può ugualmente significare che Dio è eterno. I simboli furono usati nel cristianesimo primitivo e appaiono nelle catacombe romane.
Qual è il nome di Dio per gli Ebrei?
Yahweh
Yahweh. – Nome ebraico di Dio. La forma del nome, che dagli Ebrei non è pronunciato, è nota da adattamenti greci (‘Ιαουαί presso Clemente Alessandrino , ‘Ιαβέ presso Teodoreto).
A cosa si paragona Gesù?
Il regno di Dio viene paragonato da Gesù ad un piccolo seme di senapa e al lievito. Il piccolo seme di senapa è forse il più piccolo tra i semi.
Chi non entra nel recinto delle pecore per la porta?
In quel tempo, Gesù disse: «In verità, in verità io vi dico: chi non entra nel recinto delle pecore dalla porta, ma vi sale da un’altra parte, è un ladro e un brigante. Chi invece entra dalla porta, è pastore delle pecore.