Sommario
A cosa servono le ammine?
Le ammine biogene svolgono un ruolo importante in molte funzioni fisiologiche umane come la regolazione della temperatura corporea, il pH dello stomaco e l’attività cerebrale. Esse derivano dalla decarbossilazione degli amminoacidi .
Che reazioni fanno le ammine?
Le ammine ordinarie quando si comportano da base riescono a strappare un protone da un acido di Bronsted. Quando un’ammina si comporta come un nucleofilo, la coppia di elettroni solitaria presente sull’atomo di azoto può attaccare ad esempio il carbonio carico positivamente di un gruppo carbonilico.
Cosa contengono le ammine?
Le ammine sono composti organici contenenti azoto; si possono considerare composti derivati dall’ammoniaca per sostituzione formale di uno, due o tre atomi di idrogeno con altrettanti gruppi alchilici o arilici.
Dove si trovano le ammine?
Le ammine biogene si riscontrano in molti alimenti vegetali come succo d’arancia, pomodoro, banane e spinaci, ad esempio, in bevande ed alimenti fermentati, quali formaggi, salumi, birra e vino e nel pesce.
Quale reazione porta alla formazione di un ammide?
La formazione delle ammidi si ottiene per reazione tra un acido carbossilico ed una ammina (primaria o secondaria) con formazione di una ammide (secondaria o terziaria) e liberazione di una molecola di acqua.
Quando un ammina è detta primaria?
Classificazione delle ammine l’ammina viene definita primaria se è presente un solo gruppo alchilico o arilico; l’ammina viene definita secondaria se sono presenti due gruppi alchilici o arilici; l’ammina viene definita terziaria se sono presenti tre gruppi alchilici o arilici.
Perché le ammine sono composti basici?
Tutte le ammine sono basi deboli e le soluzioni acquose contenenti ammine sono basiche. Essendo l’azoto meno elettronegativo dell’ossigeno e quindi più disponibile a cedere il doppietto elettronico solitario, la basicità delle ammine è decisamente superiore a quella di acqua, alcoli ed eteri.