Sommario
Quanto trattiene il fiato un delfino?
Alcune specie marine, tra cui ricordiamo le lontre di mare, i delfini e le balene, riescono infatti a rimanere sott’acqua senza respirare per un periodo di tempo che spesso supera i 30 minuti. Questa straordinaria capacità consente loro di raggiungere quote abissali misurate in ben oltre i 2000 mt.
Come fanno i delfini a respirare sott’acqua?
Anche se vivono sempre in acqua, proprio per poter respirare ogni tanto devono saltare fuori. I delfini respirano grazie alla narice o allo sfiatatoio, un grosso buco che è presente sulla loro testa. In linea di massima sono in grado di rimanere sott’acqua fino a 15 minuti di continuo.
In che posizione dormono i delfini?
Generalmente, i delfini dormono di notte due ore con l’emisfero destro e altrettante con quello sinistro. Durante il resto della giornata ripetono questa operazione per altre quattro ore.
Quali sono le due fasi dell’atto respiratorio?
rispettivamente INSPIRAZIONE ed ESPIRAZIONE, che costituiscono le due fasi dell’atto respiratorio: • INSPIRAZIONE: è la prima fase ed è un processo attivo e consiste nel fatto che il muscolo diaframma si contrae e si abbassa e che i muscoli intercostali si contraggono, aumentando il diametro antero-posteriore della gabbia toracica.
Qual è il corpo dei delfini?
Il corpo dei delfini è perfettamente adattato alla vita acquatica: la forma è fusiforme e idrodinamica, presentano un paio di pinne pettorali, una pinna dorsale e una coda forte e muscolosa, che utilizzano per nuotare.
Quali sono i respiri respiratori periodici?
ritmo respiratorio può dunque essere regolare o irregolare. L’alterazione del ritmo determina dei respiri cosidetti periodici, come:-quello di CHEYNE- STOKES: respiri iniziali brevi e superficiali seguiti da atti respiratori sempre più profondi e spesso ansimanti per poi tornare normali e di nuovo alterati fino a