Quanto guadagna un agente cinematografico in Italia?
Lo stipendio medio per Agente in Italia è 49 565 € all’anno o 25 € all’ora. Questo è circa 3.1 volte di più dello stipendio medio del paese.
Cosa fa il manager dei vip?
Il Manager si occupa di creare la nostra immagine di artisti. Il Manager consiglia l’artista in merito a tutti gli aspetti della carriera professionale, facilitando e coordinando l’artista al raggiungimento dei propri obiettivi.
Cosa si fa per diventare manager?
La professione del manager è molto richiesta e per coloro che vogliono intraprendere questa carriera è necessario svolgere degli studi specifici. Oltre a frequentare master specializzati, che formino i futuri manager, si deve anche avere una serie di caratteristiche di base.
Cosa è un contratto di agenzia?
Il contratto di agenzia, nel diritto del lavoro italiano, è un contratto con cui una parte, detta “agente” assume stabilmente l’incarico di promuovere, per conto dell’altra persona, detta “preponente”, contro retribuzione, la conclusione di contratti di zona determinata. In materia di
Come può essere sciolto il contratto d’agenzia?
Il contratto di agenzia può essere sciolto sia con preavviso che senza preavviso. Nel contratto d’agenzia a tempo determinato non è prevista la facoltà di recesso anticipato senza giusta causa. Infatti, una risoluzione anticipata del contratto da parte di uno dei contraenti può ritenersi legittima solo laddove sia dovuta ad un’inadempienza
Qual è la durata massima dei contratti con una società professionistica?
Qual è la durata massima dei contratti dei calciatori con una società professionistica? In base a quanto dispone il Regolamento FIFA sullo status e sul trasferimento del calciatore, la durata massima è pari a 5 anni, anche se è riconosciuta alle singole Federazioni la facoltà di prevedere una durata diversa se conforme alle leggi nazionali.
Quali sono le indennità per il contratto di agenzia?
In caso di recesso dal contratto di agenzia, sia a tempo determinato che a tempo indeterminato, saranno dovute tutte le indennità previste (FIRR, ISC, Meritocratica). Tuttavia, quando la casa mandante propone l’uno o l’altro tipo di contratto, spesso lo fa per le motivazioni opposte.