Sommario
Quanto ci vuole per riprendersi dall appendicite?
Nella maggior parte dei casi il paziente viene dimesso due o tre giorni dopo l’ intervento, eventualmente con una cura antibiotica da proseguire a domicilio. Nelle prime 24 ore si può ricominciare a bere e di solito in prima giornata inizia l’alimentazione con cibi leggeri.
Cosa succede dopo aver tolto l’appendice?
Al risveglio può accusare dolore addominale, localizzato nell’area della ferita, e per effetto dell’anestesia possono presentarsi mal di testa, confusione, stanchezza, nausea e vomito. L’appendicectomia può avere delle conseguenze impreviste, anche se molto rare (lesioni degli organi, infezioni, emorragie).
Cosa non mangiare dopo operazione appendicite?
cerca di evitare almeno per una settimana grassi, fritture alcolici e bevande gassate preferendo invece del buon pesce, della carne bianca e dei primi a base di pasta o di riso chiaramente poco conditi. Comunque in assenza di particolari problemi nel giro di 7-10 giorni potrai riprendere la tua alimentazione abituale.
Cosa mangiare dopo l’intervento di appendicite?
Come si può curare l’appendicite?
La chirurgia rimane la prima opzione per curare l’appendicite, sopratutto tutti quei casi in cui l’infiammazione risulta già diffusa al peritoneo. L’approccio per via laparoscopica è oggi indicato anche per le forme più acute e per i pazienti anziani .
Come si manifesta l’attacco di appendicite?
L’attacco di appendicite – determinato dall’infiammazione dell’appendice vermiforme, un tubulo che ha origine dal prima porzione del grosso intestino (cieco), per cui si ipotizza un ruolo secondario nel sistema immunitario in età infantile – si manifesta con un dolore lancinante a livello addominale, che può essere accompagnato anche da altri
Qual è la terapia antibiotica per l’appendicite?
L’intervento chirurgico (anche in laparoscopia) rimane la prima scelta per la cura dell’appendicite. Terapia antibiotica solo nelle forme più lievi