Sommario
Quando insorgono le infezioni ospedaliere?
Le infezioni ospedaliere sono malattie infettive acquisite in ospedale o in ambienti sanitari (case di cura, lungo degenze ecc). Queste infezioni possono presentarsi: 48 ore dopo il ricovero in ospedale. Fino a 3 giorni dopo la dimissione.
Che cosa si intende per infezioni correlate all’assistenza?
Le infezioni correlate all’assistenza (ICA) sono infezioni acquisite che costituiscono la complicanza più frequente e grave dell’assistenza sanitaria e possono verificarsi in ogni ambito assistenziale, incluso gli ospedali per acuti, il day-hospital/day-surgery, le strutture di lungodegenza, gli ambulatori, l’ …
Qual è la percentuale di infezioni associate a pratiche assistenziali?
Le infezioni correlate all’assistenza colpiscono quasi 9 milioni di persone all’anno in Europa (in Italia circa il 5-8% dei pazienti) e provocano: un prolungamento della durata della degenza (16 milioni di giornate extra all’anno solo in Europa) disabilità a lungo termine.
Quando insorgono le ICA?
Infezioni correlate all’assistenza – ICA. Insorgono almeno 48 ore dopo il ricovero in ospedale, entro 30 giorni da un intervento chirurgico o entro i 3 giorni successivi alle dimissioni in un paziente in cui al momento dell’ingresso in ospedale non erano presenti né come manifeste, né in incubazione.
Che significa infezione crociata?
Per infezioni crociate si intendono quelle malattie infettive che riconoscono l’uomo come sorgente e si trasmettono tra le persone mediante contatto diretto di liquidi o mediante ambiente e/o strumentario contaminato.
Quale percentuale di infezioni da batteri multiresistenti e correlata all’assistenza ospedaliera?
AMR, il 75% delle infezioni è correlato all’assistenza ospedaliera. L’Italia ha “un triste primato europeo”. Quello della mortalità per antibiotico-resistenza. Lo dice l’Istituto Superiore di Sanità.
Come prevenire le ICA?
Come ridurre l’impatto delle ICA
- il lavaggio corretto delle mani (che rimane una delle più importanti ed efficaci)
- la riduzione delle procedure diagnostiche e terapeutiche non necessarie.
- il corretto uso degli antibiotici e dei disinfettanti.
- la sterilizzazione dei presidi.
- il rispetto della asepsi nelle procedure invasive.