Sommario
Quali sono i temi principali della poesia religiosa?
La letteratura religiosa I temi sono quelli dell’Inferno, del Paradiso, della Passione di Cristo e del creato. I più grandi autori di poemetti narrativo-didattici sono: Giacomino da Verona, con La Gerusalemme celeste e Babilonia, città infernale e Bonvesin de la Riva, con il Libro delle tre scritture.
Dove ha origine la poesia religiosa del 200?
La poesia religiosa si sviluppò nell’Italia centrale, principalmente in Umbria, e presenta una produzione notevole nell’arco del 1200.
Quali sono i temi della poesia comico realistica?
Nell’accezione scolastico-antologica della Storia della letteratura italiana delle origini, la poesia comico-realistica è individuata come quel genere che tratta alcune tematiche importanti, come la vita e l’amore, ma viste in una chiave meno spirituale, in contrapposizione, ad esempio, alla visione del Dolce stil novo …
Come nasce il dolce stil novo?
L’origine dell’espressione è da rintracciare nella Divina Commedia di Dante Alighieri (Canto XXIV del Purgatorio): in essa infatti il rimatore guittoniano Bonagiunta Orbicciani da Lucca definisce la canzone dantesca “Donne ch’avete intelletto d’amore” con l’espressione dolce stil novo, distinguendola dalla produzione …
Dove nasce la poesia lirica?
Nell’età medievale. La lirica occidentale moderna nasce in Provenza dove, dalla seconda metà dell’XII fino al primo quarto del XIII, fiorisce la poesia dei trovatori, che cantavano la gioia dell’amore in particolare il fin’amor (l’amore perfetto).
Dove nasce la poesia religiosa?
Questa voce sull’argomento poesia è solo un abbozzo. La poesia religiosa è un tipo di poesia tipica della religione cristiana nel periodo dell’XI secolo, ossia quando si afferma la lirica italiana. Si sviluppa in Umbria, ed è scritta infatti in volgare umbro.
Quale figura emerge nella poesia del 200?
La figura più rappresentativa di questa fase di passaggio della letteratura italiana è quella di Guittone d’Arezzo che, per la sua passione civile e politica e per il suo impegno morale e religioso, è il tipico intellettuale comunale, che assume in questo periodo la funzione di un vero e proprio caposcuola.