Sommario
Nelle società per azioni (spa) oltre ai libri contabili devono tenersi altri libri:
- dei soci;
- obbligazioni;
- delle adunanze e delle deliberazioni delle assemblee;
- delle adunanze e delle deliberazioni del consiglio di amministrazione;
- del collegio sindacale;
- del comitato esecutivo, laddove esista;
Libro soci; Libro delle adunanze e delle deliberazioni delle assemblee; Libro delle adunanze e delle deliberazioni del consiglio di amministrazione; Libro delle adunanze e delle deliberazioni del collegio sindacale (se istituito).
Chi controlla le scritture contabili?
Sono abilitati a esercitare il controllo contabile i revisori contabili, persone fisiche o società iscritte nel registro istituito presso il Ministero della giustizia, con alcune restrizioni (artt. 2409 bis, quinquiesdecies e noviesdecies c.c.).
Cosa scrivere nel libro verbali assemblee?
Quali sono i contenuti del verbale?
- l’anno, il giorno e il mese, l’orario e il luogo dove si è svolta la riunione dell’associazione;
- l’indicazione dei soci presenti, la verifica del raggiungimento del numero legale e la validità o meno delle deliberazioni adottate a votazione.
Quali sono i libri contabili?
Riassumendo quanto detto finora, sia per la normativa civilistica che per quella fiscale, i libri contabili obbligatori, per gli imprenditori commerciali sono: Il libro giornale; Il libro degli inventari; I registri Iva (acquisti, vendite e/o corrispettivi);
Qual è l’obbligo di tenuta dei libri contabili?
Normativa civilistica sulla tenuta dei libri contabili. Ai fini civilistici, l’obbligo di tenuta delle scritture contabili è sancito dall’ articolo 2214 del codice civile , secondo cui l’imprenditore che esercita un’attività commerciale deve tenere: Il libro giornale e il libro degli inventari;
Come avviene la vidimazione dei libri contabili?
Libri contabili: vidimazione e imposta di bollo. Il procedimento di bollatura iniziale o anche detto vidimazione dei libri contabili, é richiamato nell’art. 2215 del codice civile e consiste in tre operazioni: numerazione progressiva per ciascuna pagina; bollatura su ogni foglio, con timbri manuali o meccanici
Quando devono essere conservati i libri e i registri contabili?
Devono essere conservati per un tempo definito i libri e i registri contabili. Ai fini civilistici, l’articolo 2220, comma 1, e 2 c.c. dispone che i i libri e registri contabili obbligatori debbano essere conservati per dieci anni dalla data dell’ultima registrazione.