Sommario
- 1 Quali sono gli obblighi del datore di lavoro in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro nei confronti dei lavoratori in Smart Working?
- 2 Quali sono i comportamenti di prevenzione generale richiesti allo Smart Worker?
- 3 Quali sono i diritti del lavoratore Agile per quanto riguarda gli infortuni e la sicurezza sul lavoro?
- 4 Qual è la differenza tra smart working e telelavoro?
- 5 Che cosa bisogna valutare all’interno del luogo di lavoro indoor nello smart working?
- 6 Quali tutele sono previste dal testo unico per i lavoratori che effettuano le loro attività a distanza?
Quali sono gli obblighi del datore di lavoro in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro nei confronti dei lavoratori in Smart Working?
lgs. n. 81/2008 prevede, inoltre, l’obbligo del datore di lavoro di impartire ai lavoratori e alle loro rappresentanze una formazione specifica in materia di salute e sicurezza sul lavoro. Nel caso di violazione dei suddetti obblighi l’art.
Quali sono i principali rischi nel lavoro agile Smart Working?
I rischi connessi all’uso di strumenti informatici riguardano: la vista e per gli occhi; la postura e l’affaticamento fisico o mentale; le condizioni ergonomiche e di igiene ambientale.
Quali sono i comportamenti di prevenzione generale richiesti allo Smart Worker?
– evitare di regolare la temperatura a livelli troppo alti o troppo bassi (a seconda della stagione) rispetto alla temperatura esterna; – evitare l’inalazione attiva e passiva del fumo di tabacco, soprattutto negli ambienti chiusi, in quanto molto pericolosa per la salute umana.
Che cosa dispone il D Lgs 81 08 per i lavoratori a distanza?
81/2008 dispone, infatti, quanto segue: “A tutti i lavoratori subordinati che effettuano una prestazione continuativa di lavoro a distanza, mediante collegamento informatico e telematico, compresi quelli di cui al decreto del Presidente della Repubblica 8 marzo 1999, n. Il lavoratore a distanza può chiedere ispezioni.
Quali sono i diritti del lavoratore Agile per quanto riguarda gli infortuni e la sicurezza sul lavoro?
Il lavoratore agile ha diritto alla tutela contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali: il datore di lavoro deve garantire la copertura assicurativa INAIL contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali, anche derivanti dall’uso dei videoterminali, nonché la tutela contro l’infortunio in …
Che cosa bisogna valutare all’interno di un luogo di lavoro indoor nello smart working?
Nello specifico è necessario fare attenzione, per l’ambiente indoor:
- Al rischio antincendio legato all’uso dell’attrezzatura e alle caratteristiche dell’ambiente.
- Ai requisiti igienico sanitari.
- A quanto espresso nelle istruzioni d’uso dell’attrezzatura utilizzata.
- Ai requisiti minimi degli impianti elettrici.
Qual è la differenza tra smart working e telelavoro?
il telelavoro può determinare lo svolgimento dell’intera prestazione lavorativa a domicilio mentre lo smart working prevede lo svolgimento della prestazione lavorativa in parte all’interno dei locali aziendali e in parte all’esterno di essi.
Qual è la definizione telelavoro?
Lavoro effettuato a distanza grazie all’utilizzo di sistemi telematici di comunicazione; in particolare, lavoro a domicilio realizzabile mediante il collegamento a una rete di comunicazioni che consente il trasferimento immediato dei dati (per es., da un impiegato alla sede della direzione centrale).
Che cosa bisogna valutare all’interno del luogo di lavoro indoor nello smart working?
Individuare i rischi dello smart working Nello specifico è necessario fare attenzione, per l’ambiente indoor: Al rischio antincendio legato all’uso dell’attrezzatura e alle caratteristiche dell’ambiente. Ai requisiti igienico sanitari. A quanto espresso nelle istruzioni d’uso dell’attrezzatura utilizzata.
Come comunicare smart working?
Per l’adozione dello smart working è necessario un accordo scritto tra datore di lavoro e dipendente, il quale dovrà essere inviato telematicamente a partire dal 15 novembre 2017. La Legge n. 81/2017 conferma quindi l’elemento della volontarietà tra le parti e stabilisce i suoi contenuti minimi: – Durata.
Quali tutele sono previste dal testo unico per i lavoratori che effettuano le loro attività a distanza?
Il datore di lavoro garantisce l’adozione di misure dirette a prevenire l’isolamento del lavoratore a distanza rispetto agli altri lavoratori interni all’azienda, permettendogli di incontrarsi con i colleghi e di accedere alle informazioni dell’azienda, nel rispetto di regolamenti o accordi aziendali”.